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Il ricordo di colleghi e pazienti del dottor Verlato, morto a Valtorta: «Professionale e umano»
L'uomo è precipitato in una forra sabato pomeriggio e per lui non c'è stato nulla da fare. I funerali saranno domani, 20 maggio, a Bergamo
Giangiuseppe Verlato, 77 anni e medico in pensione, era un appassionato di montagna tanto che in passato, quando ancora in servizio, aveva organizzato anche delle gite con i colleghi di lavoro in ospedale. Gli stessi che oggi piangono la sua tragica scomparsa, avvenuta proprio a seguito di una caduta in montagna, sabato 17 maggio, a Valtorta.
«Professionale e umano»
Sui social, in particolare su Facebook, in tanti stanno facendo sentire il proprio dolore e la propria vicinanza alla famiglia di Verlato, definito «un ortopedico competente e umano». I messaggi di ex pazienti, come di ex colleghi, sottolineano proprio questi due aspetti: la competenza professionale e al contempo la capacità di essere comprensivo e vicino alle persone di quello che per alcuni era il dottor Verlato, per altri semplicemente "Giangi".
Scrivono ancora parlando di lui: «Una persona gentile, disponibile, educata e un medico competente» e «Una parte della nostra sala operatoria dei bei tempi».
Cosa è successo
Intanto, si sono rese più chiare le ricostruzioni di quanto accaduto sabato pomeriggio. Come ripercorre L'Eco di Bergamo, il dottore era partito sabato mattina con un'altra quindicina di persone, tutte appassionate di montagna e che insieme avevano formato un gruppo chiamato "Germe". Hanno lasciato le auto alla frazione di Fornonuovo, a valle di Valtorta per risalire la Val d'Ancogno. Dopo un pranzo al sacco erano di ritorno e mancava solo mezz'ora all'auto quando Verlato è caduto davanti agli occhi della moglie, precipitando in una forra tra le rocce e l'acqua.
I tentativi di soccorso
La caduta è stata così improvvisa che potrebbe essere stata causata da un malore. Due compagni di escursione hanno comunque tentato di raggiungere il 77enne, ma hanno dovuto desistere. Nel frattempo gli altri compagni avevano già chiamato i soccorsi. È arrivato quindi l'elisoccorso che ha individuato il punto esatto in cui si trovava l'uomo e qui sono stati calati due sanitari che non hanno potuto far altro che constatare il decesso
I funerali saranno celebrati domani, martedì 20 maggio, alle 15, nella chiesa di Ognissanti del cimitero di Bergamo.
