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il guaio
Marcia dei diritti di Lallio a rischio, ma per fortuna c'erano polizia locale e Protezione civile
Era tutto pronto per il grande evento, organizzato dal Ccr con l’aiuto di tutto l’istituto, quando è avvenuto un incidente con un camion
di Marta Belotti
Quando, giovedì 15 maggio, poco prima dell’inizio della “Marcia dei diritti” di Lallio, un camion del servizio rifiuti ha iniziato a perdere olio, spruzzandolo proprio in una delle vie più centrali del paese, il rischio che si dovesse rimandare il grande evento era forte.
E se fosse successo così, sarebbe stato un peccato dato che il grande evento era stato organizzato di tutto punto dal consiglio comunale dei ragazzi con la collaborazione dell’istituto comprensivo dalla scuola dell’infanzia (materna) alla secondaria di primo grado (medie), nonché con la partecipazione persino dell’asilo nido.
Fortunatamente, però, la presenza sul posto della polizia locale e della protezione civile - lì proprio per presidiare la marcia - e la loro prontezza nell’intervento ha consentito di gestire la situazione al meglio.
A loro si sono aggiunti infatti degli operatori comunali e insieme hanno deciso un piano di azione: da un lato, un gruppo ha bloccato la strada e chiamato la ditta per la pulizia, la bonifica e messa in sicurezza del tratto di passaggio tra il Cag e la chiesa di San Bernardino dove è avvenuto lo sversamento; dall’altro, i rimanenti hanno scortato la marcia, cambiando leggermente il percorso e partendo con un ritardo di una mezz’oretta.
«La marcia organizzata dalle scuole è un appuntamento ormai immancabile e al quale il Ccr e tutte le classi lavorano con passione per diverse settimane - spiega la sindaca Sara Peruzzini (...)
