Assemblea pubblica sulle nuove Piscine Italcementi: più che acqua, fuoco e fiamme
Gli assessori hanno incontrato residenti, associazioni e fruitori del centro sportivo per presentare il progetto di riqualificazione. E sono scintille...

di Wainer Preda
Non sarebbe bastata tutta l’acqua dell’impianto per placare gli animi, decisamente accesi, dei partecipanti all’incontro pubblico di mercoledì sera (4 giugno) sul nuovo progetto delle piscine Italcementi di Bergamo.
Di fronte a un centinaio di persone, l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini - insieme ai colleghi Marcella Messina (Sport), Claudia Lenzini (Partecipazione), ai progettisti Marco Benedetti e Giacomo Tomasoni e al socio/gestore Aquamore - ha presentato disegni e rendering di quel che sarà. Un impianto natatorio nuovo di zecca, che all’esterno manterrà l’aspetto originario, ma cambierà e parecchio all’interno. A partire dalle piscine stesse.
La vasca attuale, da 33 metri, sarà riconvertita in vasche più piccole ma più numerose. Se ne otterrà una da 25 metri, un baby park, piscine per i più piccoli. Dedicate al divertimento, al relax, ai bambini. Saranno rifatte le tribune. Ci saranno un bar e una “terrazza” che guardano sulle vasche. Nella struttura saranno presenti anche sale dedicate al benessere. Con sauna, bagno turco, docce emozionali, camminamenti cardiovascolari, zona musica. L’ingresso caratteristico degli anni Sessanta sarà consolidato, ma non cambierà il suo aspetto originale, mentre la zona reception sarà resa più moderna e accogliente.
Grosse novità anche per l’area agonistica. Sarà trasferita sulla sinistra, dove ora c’è la palestra. Qui sarà realizzata una vasca di oltre 38 metri, con pontone mobile e piattaforme per i tuffi. Le attuali tribune saranno demolite e ricostruite. Ci saranno spogliatoi nuovi per gli atleti.

Quanto agli spazi esterni, gli interventi riguarderanno soprattutto l’ammodernamento delle vasche, il miglioramento dei bordi. Saranno mantenuti l’attuale porticato e le aree verdi. Aggiungendo, al confine sud, una parete d’arrampicata per bambini.

Sul fronte prettamente impiantistico, pur esprimendo apprezzamento per la fattura del centro sportivo, architetti e progettisti hanno spiegato che (...)