A Spirano presidente della Polisportiva e sindaco giurano tolleranza zero ai vandali del Palazzetto
Ignoti hanno premuto per due volte, rompendo il vetro, il pulsante antincendio lasciando la struttura senza luce né gas

Al Palazzetto dello sport di Spirano, qualcuno che evidentemente si ritiene spiritoso ha premuto, per ben due volte in un mese, il pulsante antincendio presente all'esterno, rompendo il vetro e interrompendo le forniture di gas ed elettricità.
Adesso, però, sia il presidente della Polisportiva, Giancarlo Radavelli, che il sindaco Yuri Grasselli hanno sostanzialmente promesso di fargliela pagare, facendogli sborsare fino all'ultimo centesimo per i danni.
Un gesto infantile, quello del vandalo, che però come riportato da PrimaTreviglio ha causato un pesante disagio. La Polisportiva, infatti, all’inizio di questa settimana si è vista, per la seconda volta nell’ultimo mese, l’intero palazzetto senza luce né metano.
Senza gas e luce per ben due volte
A spiegare nel dettaglio come ciò sia stato possibile è stato Radavelli: «L’edificio del Palazzetto, come da normativa, ha un pulsante antincendio sulla facciata esterna, così che in caso di pericolo si possano, prima di entrare, staccare le utenze per evitare danni o pericoli peggiori - ha chiarito -. Ecco, nell’ultimo periodo qualche sconsiderato ha preso gusto a rompere il vetrino di protezione e azionare il pulsante, disattivando l’impianto elettrico e la fornitura di metano».
Così è successo che, riparato appena una quindicina di giorni fa dopo il primo atto vandalico, il bottone sia sia stato nuovamente azionato nel fine settimana - presumibilmente nella notte tra sabato e domenica - con tutte le conseguenze del caso. «Lunedì mattina, quando l’addetto alle pulizie è arrivato, si è subito accorto dell’accaduto» ha chiarito il presidente, che ha garantito come la riparazione sia stata effettuata già nel corso della mattinata seguente.

Tolleranza zero
Insieme al primo cittadino, ha assicurato tolleranza zero per l’autore del danno. «Già la prima volta, dai filmati di videosorveglianza avevamo potuto vedere i responsabili in azione, purtroppo non identificati perché incappucciati. Ora consulteremo nuovamente i filmati, sperando di poter risalire ai colpevoli. Colpevoli che, se identificati, si pentiranno di quanto fatto e pagheranno fino all’ultimo centesimo» hanno assicurato il sindaco e Radavelli, intenzionati a non tollerare oltre atti vandalici di questo tipo.
