Qualità al potere

Nella Dea di Juric, dietro la punta, belle prospettive per Samardzic e De Ketelaere

Il serbo e il belga sono due elementi che nello schieramento proposto normalmente dal tecnico potrebbero trovare spazi importanti

Nella Dea di Juric, dietro la punta, belle prospettive per Samardzic e De Ketelaere
Pubblicato:

di Fabio Gennari

Il 3-4-2-1 è per Juric il modulo preferito, quello che finora ha più proposto in campo. Per fare qualche esempio, nella sua carriera in panchina, dietro la punta, ci sono stati Linetty e Sanabria piuttosto che Vlasic e Miranchuk (nel Torino) o Zaccagni e Pessina con la maglia del Verona. A Bergamo il livello degli uomini in rosa è già oggi più alto e le combinazioni possibili sono molto interessanti.

Uno degli accoppiamenti dietro la punta possibili, che rappresenterebbe un cambio interessante rispetto al passato, è quello formato da Samardzic e De Ketelaere.

Vero che sono entrambi mancini, vero che scegliere loro (al netto del mercato) vorrebbe dire non pensare a Lookman e Pasalic (il croato, con Juric, avrà un ruolo ancora più importante dopo il prolungamento) e che ci sono anche Maldini, Brescianini e Touré, ma l'ex Udinese e il belga arrivato dal Milan potrebbero essere, a sensazione, due pedine decisive per la prossima Dea.

Di certo, dalla cintola in su Juric non ha mai avuto a disposizione una rosa di livello nemmeno paragonabile a quella della Dea di oggi. E rivalutare giocatori che l'anno scorso non hanno avuto grandi soddisfazioni sarà una delle sfide più interessanti per il nuovo corso nerazzurro. Anche per questo, il lavoro sul mercato e sulla rosa saranno fondamentali da seguire e osservare durante il ritiro e nel corso del periodo di preparazione al prossimo campionato e alla cavalcata in Champions.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali