I dati

Bilancio del Comune: più soldi dalle multe e record di introiti dalla tassa di soggiorno

Positivi gli equilibri nei conti, proseguita anche la messa a terra di interventi legati al Pnrr. Tra le difficoltà, anche l'alluvione

Bilancio del Comune: più soldi dalle multe e record di introiti dalla tassa di soggiorno
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È stato approvato, dalla giunta comunale di Bergamo, lo schema di rendiconto della gestione 2024: un anno particolare, caratterizzato dal passaggio amministrativo tra l'ex sindaco Giorgio Gori e la nuova prima cittadina, Elena Carnevali.

Nonostante il 2024 sia stato ancora un anno complicato - si pensi all’onda lunga della forte inflazione del biennio precedente, al ritorno della spending review imposta dalle politiche finanziarie nazionali e agli effetti, anche finanziari, dell’evento alluvionale del 9 settembre scorso - il documento contabile consuntivo presenta una situazione con i conti decisamente in ordine.

Cresce la spesa corrente, tenuta generale della gestione corrente

Tutti gli equilibri di bilancio, nonostante la crescita della spesa corrente, risultano positivi e consentiranno di utilizzare, in via prevalente per il finanziamento di spese di investimento, le quote disponibili dell’avanzo di amministrazione (circa tredici milioni di euro), quelle direttamente destinate agli investimenti (circa quattro milioni di euro) nonché le altre quote vincolate per le loro originarie finalità.

Relativamente alla gestione corrente va segnalata la complessiva tenuta generale delle entrate proprie del Comune, con la crescita dell’addizionale Irpef (22,2 milioni di euro), dei proventi derivanti dalle violazioni al codice della strada (13,6 milioni di euro) e dell’imposta di soggiorno, che, anche grazie all’”effetto volano” indotto da Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura ha raggiunto il livello record di poco meno di 3,4 milioni di euro.

Sul lato della spesa corrente vanno segnalati l'attenzione ai servizi alla persona, sia sul lato quantitativo che qualitativo dei servizi erogati, il contenimento delle spese energetiche, anche per effetto delle politiche di razionalizzazione attivate già a partire dal 2023, e l’attenzione al mondo associativo.

Investimenti: proseguita la messa a terra di interventi Pnrr

Per quanto riguarda gli investimenti - che registrano complessivamente valori contabili vicini ai 180 milioni di euro - è proseguita la cosiddetta “messa a terra” dei molteplici interventi finanziati nell’ambito del Pnrr, il finanziamento ex novo di diversi interventi, con particolare attenzione all’ambito manutentivo e a quello idro-geologico (si pensi ai 4,2 milioni di euro, di cui 2,1 milioni di euro finanziati da Regione Lombardia, per la realizzazione dello scolmatore del Tremana).

Vanno poi ricordati gli interventi in materia di società partecipate, con la chiusura in via transattiva con un aumento di capitale a favore del Comune dei rapporti con Bergamo Fiera Nuova relativi alla definizione finanziari degli espropri delle aree per la realizzazione del polo fieristico, e la capitalizzazione di Bergamo Mercati in funzione del piano di sviluppo di cui si discuteva da tempo.

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