Bergamo Film Meeting, la rassegna The Dreamers in tre aziende agricole seriane
Nei sabati del 14, 21 e 28 giugno in programma visite guidate, degustazioni e proiezioni a Gromo, Gandellino e Erbanno (Brescia)

Il progetto The Dreamers approda in Alta Val Seriana con una rassegna itinerante che, per l'occasione, trasformerà tre aziende agricole in luoghi di cultura, nei sabati del 14, 21 e 28 giugno, a partire dalle 19. Sono in programma visite guidate, degustazioni e proiezioni per riflettere sull'importanza del rispetto della natura.
Cosa è The Dreamers?
La rassegna rappresenta l’ultimo capitolo di The Dreamers, progetto di Bergamo Film Meeting Onlus rivolto a ragazze e ragazzi residenti in Lombardia che, da gennaio 2025, ha coinvolto quasi 70 giovani tra i 18 e i 25 anni in un percorso formativo sul cinema.
Tra questi, in 30 hanno partecipato anche a un weekend laboratoriale e alla 43ª edizione di Bergamo Film Meeting: ora, con un nuovo bagaglio di conoscenze e voglia di sperimentare, alcuni di loro hanno deciso di proseguire questo viaggio nel mondo del cinema, pianificando una piccola rassegna itinerante.
Gli appuntamenti, tutti ad accesso libero e gratuito, si svolgeranno anche in caso di pioggia. Ogni serata, a partire dalle ore 19, inizierà con la visita guidata all’azienda proseguirà con una degustazione e dei prodotti locali; le proiezioni sono fissate per le ore 21.15: i film proposti sono adatti anche agli spettatori più piccoli.


Arvaia

L'ultima ape

La tartaruga rossa

Minuscule

Mut

Shawn - Vita da pecora
I film che verranno proiettati
Al cuore del programma titoli che riflettono sulla necessità di prendersi cura della natura e tutelare il suo sistema: Shaun, vita da pecora - Il film di Richard Starzak e Mark Burton, La tartaruga rossa di Michaël Dudok de Wit e Minuscule - La valle delle formiche perdute di Hélène Giraud e Thomas Szabo.
A questi, si affiancano cortometraggi più puntualmente connessi alle realtà ospitanti come Mut di Giulio Squillacciotti, una produzione GAMeC distribuita da Lab 80 film, che ha per protagonisti dei giovani allevatori e racconta la ciclicità della vita in alpeggio, proprio come quella vissuta da S.S. Burlandi società agricola di Gromo che, sabato 14 giugno, trasforma la propria stalla in sala di proiezione.
Poi ci sarà Arvaia di Anita Corradi, Aurora Farli, Roberta Stirpe, Stefano Triggiani, corto documentario sulla quotidianità all’interno di una delle prime Csa (Comunità che sostiene l’agricoltura) in Italia, che viene accolto sabato 21 giugno tra gli ulivi di L’Oco - Orco che Orto!, orto sociale di Erbanno (Brescia); infine, l’essenzialità delle api all’interno del nostro ecosistema è protagonista dell’ultimo appuntamento previsto per sabato 28 giugno, L’ultima ape di Andrea Deaglio e Monica Torasso, proposto negli spazi dell’Azienda Agricola Ronchello di Gandellino.