Inaugurazione

Taglio del nastro per Comicon Bergamo 2025, che quest'anno "esce" anche dalla Fiera

In via Lunga il via alla manifestazione dedicata alla cultura pop, in programma dal 20 al 22 giugno. Tantissimi gli ospiti e anche una rassegna "fuori festival". Presente Giancarlo Esposito, cattivissimo di "Breaking Bad"

Taglio del nastro per Comicon Bergamo 2025, che quest'anno "esce" anche dalla Fiera
Pubblicato:
Aggiornato:

di Clara Scarpellini

Con il taglio del nastro avvenuto questa mattina (giovedì 19 giugno), Comicon Bergamo 2025 è pronto a prendere vita. Da domani a domenica (22 giugno), la Fiera di Bergamo ospiterà la terza edizione di questo festival internazionale dedicato alla cultura pop in tutte le sue forme: fumetto, animazione, videogame, cosplay, musica, illustrazione, cinema e letteratura per ragazzi. Nato a Napoli e ora di casa anche a Bergamo, il Comicon è un evento che mescola linguaggi e generi, creando un universo festoso e trasversale dove creatività e passione fanno da padroni.

Il programma è ricchissimo: incontri con autori, performance live, talk, proiezioni, laboratori, mostre esclusive e appuntamenti per tutte le età. Le informazioni complete su orari, ospiti, biglietti e appuntamenti sono disponibili sul sito ufficiale (comicon.it) e sui canali social del festival.

Bergamo Pop: una città sempre più fumettosa

Negli ultimi anni, Bergamo ha dimostrato di avere un rapporto sempre più forte con il mondo della cultura pop. Lo si vede nei suoi spazi culturali, nei festival diffusi, nella partecipazione crescente a iniziative che spaziano dal fumetto al gaming, dalla musica urban all’illustrazione contemporanea. Comicon non arriva in una città "neutra": trova un terreno fertile, curioso e ricettivo. Lo ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla Cultura, Sergio Gandi, durante la conferenza stampa inaugurale: «Da sempre, la cultura pop rappresenta un potente motore di identità collettiva, influenzando comportamenti e linguaggi anche tra generazioni diverse».

Secondo Gandi, è proprio questa capacità inclusiva a rendere Comicon perfettamente in sintonia con la visione culturale della città: «Il rapporto tra Comicon e Bergamo è nato solo qualche anno fa, ma ci ha già fatto acquisire parecchi punti a favore. È una relazione positiva e promettente. Sono convinto che mettere confini tra le discipline artistiche sia impossibile: la contaminazione è necessaria, porta innovazione e rende ogni ambito più fertile». Due parole chiave, secondo l’assessore, spiegano il valore di questa manifestazione: «Intersezionalità e intergenerazionalità. Perché da un lato mescola generi, e dall’altro crea uno spazio dove persone di età, gusti ed estrazioni sociali diverse possono incontrarsi».

Gli ospiti speciali

Giancarlo Esposito 1
Foto 1 di 8

Giancarlo Esposito

David Lloyd
Foto 2 di 8

David Lloyd

Simon_Bisley,_New_York_Comic_Con_2022 (1)
Foto 3 di 8

Simon Bisley

Satoshi Shiki
Foto 4 di 8

Satoshi Shiki

Shinji Hosoe 1
Foto 5 di 8

Shinji Hosoe

Ghemon 1
Foto 6 di 8

Ghemon

Labadessa
Foto 7 di 8

Labadessa

Tito Faraci
Foto 8 di 8

Tito Faraci

Il programma del festival è ricco di ospiti di altissimo livello, provenienti da tutto il mondo. Spicca la presenza di Giancarlo Esposito, attore celebre per i suoi ruoli nelle serie tv Breaking Bad, The Mandalorian e The Boys, che parteciperà a un panel e incontrerà i fan. Ci saranno anche Thomas Taylor, illustratore della prima copertina britannica di Harry Potter; il compositore giapponese Shinji Hosoe, firma storica delle colonne sonore di Tekken e Street Fighter Ex; il mangaka Satoshi Shiki, autore del prequel de L’attacco dei Giganti.

Tra i nomi internazionali anche David Lloyd (V for Vendetta), Simon Bisley, John McCrea, Filipe Andrade ed Edmond Baudoin. L’Italia, invece, sarà rappresentata da firme come Stefano Raffaele, Ghemon, Mattia Labadessa, Tito Faraci e i creator di Tomodachi Press (ovvero Dario Moccia, Davide Masella e Luca Molinaro, in arte Mangaka96), oltre alla squadra di Gigaciao.

Il fuori festival

Il Comicon non finisce però tra i padiglioni di via Lunga. Anzi, esce e si riversa nelle città, in un “fuori festival” che abbraccia Bergamo, Brescia e Milano. Fino al 19 luglio, il programma “Off” propone mostre, talk, laboratori, performance e incontri disseminati tra biblioteche, circoli, spazi culturali e locali. È un’estensione del festival principale, pensata per far vivere la cultura pop anche oltre i tre giorni ufficiali, coinvolgendo luoghi alternativi alla fiera.

Tra gli appuntamenti da non perdere ci sono il talk con l'autore Daw e quello con Tanino Liberatore, la mostra dedicata al maestro francese Edmond Baudoin e l’esposizione Undergrowth dell’illustratrice bresciana OuchBrush. Ma non solo: in calendario anche serate di stand-up comedy, come l’open mic all’Alibi di Milano, un pomeriggio tutto k-pop da Sisi Bubble Tea, quiz a tema nerd all’Edoné e incontri-laboratori per bambini e ragazzi in varie biblioteche della rete bergamasca.

Commenti
Gabriele

Presente domani :)

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali