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Bergamo Jazz prosegue al Lazzaretto con tre concerti di caratura internazionale
Tra giugno e luglio si esibiranno il trio Mare Nostrum, gli americani Kurt Elling e Yellowjackets e Herbie Hancock
Foto in apertura: Mare Nostrum di Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren © Roberto Cifarelli
Alla consueta programmazione di Bergamo Jazz di marzo, si aggiungeranno - tra giugno e luglio - anche altri tre con certi di respiro internazionale, per ricordare i venticinque anni dalla scomparsa di Filippo Siebaneck e organizzati nell'ambito della rassegna estiva in scena al Lazzaretto.
L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla Cultura di Bergamo: Fondazione Teatro Donizetti e Bergamo Jazz, insieme al Festival Pianistico Internazionale di Bresca e Bergamo, con il sostegno di Bcc Milano, porteranno al Lazzaretto il 27 giugno, il 10 e il 18 luglio tre artisti di grande prestigio, ovvero Mare Nostrum, Kurt Elling con Yellowjackets ed Herbie Hancock.
Il programma di Bergamo Jazz al Lazzaretto
Si comincia venerdì 27 giugno (ore 21.30) con Mare Nostrum: alla tromba Paolo Fresu, alla fisarmonica il francese Richard Galliano e al pianoforte lo svedese Jan Lundgren. Il trio nasce nel 2005: un mare di sonorità, un incrocio di culture e diverse influenze musicali - dalla musica folk alla classica, dalla canzone d'autore francese al jazz. Il tutto con, sullo sfondo, il mare Mediterraneo.
Bergamo Jazz 2025 al Lazzaretto proseguirà giovedì 10 luglio con un altro evento di rilievo: il concerto del vocalist americano Kurt Elling e dei connazionali Yellowjackets. L’incontro al vertice tra il principale esponente odierno del canto jazz declinato al maschile e una delle band più iconiche dell’area jazz-fusion, avverrà nel solco della musica dei Weather Report.
Infine, venerdì 18 luglio, Bergamo vedrà il ritorno, dopo oltre 50 anni dal suo precedente concerto in città, di Herbie Hancock. Il celebre pianista e tastierista statunitense si esibirà al Lazzaretto alla guida di una band comprendente il trombettista Terence Blanchard, il chitarrista Lionel Loueke, il bassista James Genus e il batterista Jaylen Petinaud, tutti musicisti di comprovato valore.
