Voci per la difesa: Ordonez e De Winter sono nomi che circolano, ma i costi sono alti
Per il pacchetto arretrato di Juric si parla di alcuni profili che hanno tuttavia costi molto importanti e sono tutti da valutare a certi livelli

di Fabio Gennari
In attesa che si sblocchi definitivamente l'affare Sulemana, in casa nerazzurra il mercato si muove (come sempre) soprattutto sotto traccia. Nelle ultime ore si è parlato di come, per la difesa, ci sia l'intenzione di inserire un nuovo elemento e i nomi circolati sono quelli di Ordonez del Bruges (classe 2004) e De Winter del Genoa (classe 2002).
Al momento di concreto c'è poco, sono per lo più le solite voci e ci sono anche un paio di dettagli che fanno capire come certe operazioni sono ancora tutte da imbastire se davvero si volesse arrivare alla stretta finale.
L'Atalanta, per la difesa, ha già investito 20 milioni su Kossounou. Vero che bisogna guardare al futuro e che giocatori come Djimsiti e Kolasinac non sono più dei ragazzini, ma si parla di una valutazione superiore ai 30-35 milioni per l'ecuadoregno del Bruges e di circa 25 per il belga del Genoa. I nerazzurri investirebbero davvero, senza partenze nel reparto, oltre 50 milioni di euro per il pacchetto arretrato? I titolari ci sono, la rosa sarà completata, ma certe cifre sembrano difficili da immaginare.
In secondo luogo, l'esperienza. Un'altra operazione di grande livello, sia sul piano sportivo che economico, sembra difficile che possa essere fatta per un giocatore che non sia una garanzia dal punto di vista dell'esperienza, in Italia e internazionale. Le scelte che saranno fatte le scopriremo presto, ma la valutazione dei nomi che circolano e i relativi costi non possono andare troppo lontani da quelli che sono i parametri di mercato noti.
Possibile che non ci siano mai giocatori italiani, magari lombardi, cresciuti nei vivai, fa gar giocare, invece di cercarli sempre all'estero?