Incrocio pericoloso alla piazzola ecologica di Azzano, cresce la rabbia dei residenti
Situazioni a rischio in quella zona. I cittadini denunciano da tempo velocità eccessiva, segnaletica inadeguata e rotatoria poco chiara

di Laura Ceresoli
Un incrocio pericoloso, più volte segnalato dai cittadini, continua a suscitare preoccupazione e polemiche. Il punto critico è l'imbocco di via Stezzano, dove i veicoli in uscita dalla piazzola ecologica di Azzano San Paolo si immettono nel traffico.
Le lamentele riguardano soprattutto il mancato rispetto della precedenza, l'eccessiva velocità e la scarsa segnaletica, problemi che si ripetono con frequenza.
Ad accendere il dibattito è Monica, una residente di Azzano che ha riportato la sua esperienza dopo aver rischiato l'ennesimo tamponamento: «Le auto che provengono da via Stezzano, in arrivo dal centro abitato, ignorano lo Stop senza nemmeno rallentare. Qualche giorno fa mi sono trovata a discutere con un automobilista che, procedendo a velocità elevata, pretendeva di avere ragione. Io ho rallentato, ma lui avrebbe dovuto darmi la precedenza. Purtroppo, questa situazione si ripete ogni singola volta. Conosciamo tutti il codice della strada: sarebbe ora di rispettarlo».
E conclude: «Ho già segnalato al Comune la necessità di installare dispositivi per il rallentamento del traffico, perché la realtà è che le auto sfrecciano attraverso quell'incrocio senza neppure controllare la visibilità. Alla mia segnalazione su Municipium nessuno ha risposto, e l’ho fatta in contemporanea con un post su Facebook per far capire il problema all’amministrazione comunale, ma nulla».
A confermare la pericolosità dell’area c’è Sabrina che, un anno fa, ha subito un incidente nello stesso punto: «Ora vado sempre piano, ma basterebbe una segnaletica più visibile o un dosso per costringere a rallentare».
Anche Davide racconta un episodio grave (...)
Condivido appieno il commento. Le vetture provenienti da Azzano, sfrecciano a tutta velocità, verso Stezzano, senza alcun rispetto della segnaletica. Basterebbe, mettere in atto dei dossi, tipo via Portico, e il problema si risolverebbe. Purtroppo, l'ignoranza delle persone, non ha limiti. Volere è potere. Certo è, che se non si ha la volontà,di mettere in atto gli adeguati sistemi, beh, cosa dire!!!!!!!!!!