Consiglio regionale sostiene l’utilizzo di droni in agricoltura
Rota (FI): "Confermiamo l’impegno a promuovere il potenziamento tecnologico e l’innovazione nel settore primario"

Utilizzo della tecnologia e ricorso a strumenti innovativi in agricoltura, da tempo, rappresentano obiettivi prioritari di Regione Lombardia. Ne è un’ulteriore dimostrazione l’approvazione, il 10 giugno scorso, di una mozione del Consiglio regionale volta a promuovere l’impiego di droni a fini di potenziamento dell’efficienza, della sostenibilità e della produttività delle pratiche agricole.
Consiglio regionale sostiene l’utilizzo di droni in agricoltura
"Attività di monitoraggio delle coltivazioni, raccolta di dati circa lo stato di salute delle piante e l’umidità del suolo, distribuzione di prodotti fitosanitari per la protezione delle colture: l’utilizzo di droni in agricoltura - dichiara Ivan Rota, esponente del Gruppo consiliare Forza Italia e componente della Commissione Agricoltura, foreste e montagna del Consiglio regionale - può consentire di efficientare pratiche che, oggi, risultano difficilmente realizzabili ed estremamente dispendiose, insostenibili in termini economici e per carenza di risorse umane. Soprattutto nel caso dell’agricoltura di montagna, di per sé fortemente penalizzata da difficoltà logistiche e da scarsità di risorse".
Intervenuto nell’aula del Consiglio regionale a sostegno dell’iniziativa, Rota ha affermato come "l’utilizzo, chiaramente concordato e regolamentato, di droni in agricoltura, favorirà una maggiore tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, riducendo il rischio di erosione del suolo e aumentando la sostenibilità delle colture".
Il percorso tracciato da Regione Lombardia richiederà il coinvolgimento del Governo. "Dobbiamo essere consapevoli che la competenza regionale, in materia, è circoscritta e che, per permettere l’integrazione dei droni nelle pratiche agricole, in particolare nei territori di montagna, sarà necessario un intervento dello Stato, anche con adeguate modifiche e integrazioni legislative", prosegue Rota.
"L’iniziativa regionale rappresenta un primo e fondamentale passo per l’equiparazione dei droni alle macchine agricole, per offrire agli agricoltori un ulteriore strumento, efficace e innovativo - conclude Rota -. L’iniziativa del Consiglio regionale conferma il ruolo da protagonista che Regione Lombardia sa assumersi quando si tratta di promuovere il potenziamento tecnologico in agricoltura, garantendo la competitività del comparto e, al contempo, la tutela dell’ecosistema".