Arrivederci Rugge!

Ufficiale Ruggeri all'Atletico Madrid. Il saluto del ragazzo di Zogno pieno di emozioni

Commosso e commovente il congedo del numero 22 atalantino, che ora è un nuovo giocatore dei Colchoneros. Il suo post su Instagram

Ufficiale Ruggeri all'Atletico Madrid. Il saluto del ragazzo di Zogno pieno di emozioni
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di Fabio Gennari

Matteo Ruggeri è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Atletico Madrid. Ieri (1 luglio) sono arrivati gli annunci, il ragazzo è in vacanza a Ibiza e ha scelto di affidare ai social un messaggio molto sentito e carico di emozioni, segno evidente di come non sia semplice per un figlio di Zingonia come lui lasciare la Dea per affrontare una nuova avventura con i Colchoneros di Simeone.

 

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«Scrivo, cancello, riscrivo... - ha iniziato l'ormai ex numero 22 della Dea - Racchiudere in un poche parole 14 anni vissuti con la maglia della mia città cucita sulla pelle non è assolutamente facile. Anche le più belle parole non rappresenterebbero al meglio quello che per me significa l’Atalanta da bergamasco, atalantino e da ragazzo cresciuto nel settore giovanile. Sono entrato a Zingonia da bambino spensierato e innamorato del pallone con il grande sogno di esordire e gioie con la mia gente al Comunale, 14 anni dopo quel sogno è diventato realtà e averlo realizzato portando a Bergamo il primo grande trofeo della nostra storia è qualcosa di incredibile e inimmaginabile. Se mi guardo indietro è stato davvero un viaggio indimenticabile».

 

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Dopo le emozioni, spazio ai ringraziamenti. «Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò, la società Atalanta, la famiglia Percassi, tutte le persone che lavorano a Zingonia, Mister Gasperini che ha creduto in me e infine tutti i miei compagni di squadra a cui auguro il meglio. Volevo dedicare un pensiero particolare mentre scrivo con emozione queste parole a tutta la gente di Bergamo che ha gioito e sofferto con me per i colori nerazzurri, vi porterò sempre nel cuore e quel motto che per noi significa tutto “LA MAGLIA SUDATA SEMPRE “ sarà per sempre il mio punto di riferimento. Arrivederci Bergamo, arrivederci Atalanta».