Tragico epilogo

Ritrovato morto nel fiume Brembo il 69enne di Lallio scomparso da tre giorni

Si tratta di Giulio Bonvicini: il corpo si trovava in una zona poco accessibile. Insieme alla sua auto, ritrovati anche oggetti personali

Ritrovato morto nel fiume Brembo il 69enne di Lallio scomparso da tre giorni
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È stato ritrovato morto nel fiume Brembo oggi, giovedì 10 luglio, il 69enne di Lallio che era scomparso da lunedì: si tratta di Giulio Bonvicini, come riporta Bergamonews. Il corpo si trovava in un punto poco accessibile, in territorio di Osio Sopra, come riporta invece L'Eco di Bergamo.

Insieme all'auto c'erano anche i suoi vestiti

Dell’uomo non si avevano più tracce ormai da tre giorni: il 69enne era uscito a portare a spasso il suo cane, un rottweiler, poco prima del forte nubifragio che si è abbattuto nella serata di lunedì e poi era sparito.

A quanto si apprende, non aveva intenzioni suicide (o comunque non le aveva mai manifestate): potrebbe quindi essere rimasto vittima di qualche incidente. Il suo cane è stato trovato nel pomeriggio, sempre di lunedì, da una ragazza, che lo ha portato al canile di Levate. Le ricerche si erano inizialmente concentrate nella zona della Roncola di Treviolo, non lontano dalla casa degli alpini, dove il giorno successivo alla scomparsa (martedì) è stata ritrovata la sua automobile. Con un elicottero, i vigili del fuoco hanno perlustrato sia il corso che le sponde del Brembo.

Quando lunedì non l’ha visto rientrare, la moglie ha provato a contattarlo sul cellulare, che però risultava staccato. In un primo momento non si è preoccupata: ha pensato che potesse essersi fermato in un bar con gli amici per evitare il maltempo, magari festeggiando in anticipo il suo compleanno. L'uomo avrebbe infatti compiuto 69 anni proprio martedì. Una volta sopraggiunta la notte, però, la preoccupazione è cresciuta e così la donna ha iniziato a contattare gli ospedali della zona per capire se si trovasse lì, magari ferito, senza tuttavia successo.

Martedì ha poi sporto denuncia di scomparsa e si è rivolta al servizio accalappiacani dell’Ats, per rintracciare anche l’animale. In quel frangente, ha scoperto che era stato ritrovato alla Roncola. Così si è recata alla casetta degli alpini, dove il 69enne era solito andare a passeggiare, e qui ha trovato l’auto del marito, insieme ad alcuni oggetti personali (come riporta Bergamonews): il marsupio, la canotta da vista, i pantaloncini jeans e la canotta. Inoltre, l'uomo sarebbe stato ripreso nello sfondo di una fotografia scattata da una giovane proprio nel pomeriggio di lunedì, a conferma che il 69enne si trovasse proprio lì.