Non ce l'ha fatta l'anziana rimasta intrappolata tra le macerie del controsoffitto
L'89enne era stata recuperata la mattina dopo il crollo avvenuto il 6 luglio in via Quarenghi. Le sue condizioni inizialmente non avevano dato preoccupazione

Era stata trasportata in codice giallo all'Ospedale Papa Giovanni XXIII dopo essere rimasta diverse ore sotto le macerie del controsoffitto di casa di via Quarenghi a Bergamo e le sue condizioni non avevano destato particolari preoccupazioni. Invece, l'89enne Adriana Magri non ce l'ha fatta.
Cosa era successo
Il crollo era avvenuto nella sera di domenica 6 luglio e l'anziana era stata poi recuperata la mattina dopo, quando era scattato l'allarme dei parenti. Come ricostruito da L'Eco di Bergamo, una cugina infatti che vive nell'appartamento di fronte l'aveva aspettata per il caffè che ogni mattina prendevano insieme. Non riuscendo neanche a contattarla, ha chiamato il figlio che è entrato nell'appartamento con delle chiavi di scorta e l'ha trovata a terra, sotto i calcinacci. Sono così iniziate le operazioni di soccorso.
La triste notizia
L'anziana è sempre rimasta vigile e il successivo ricovero indicava un codice di media gravità. Ieri, giovedì 10 luglio, dopo quattro giorni in ospedale, la tragica notizia. La famiglia ci tiene a ringraziare i medici e gli infermieri del Papa Giovanni, i Vigili del fuoco, i soccorritori e gli agenti intervenuti in via Quarenghi, mentre la data del funerale resta ancora da fissare dato che dovranno essere fatti ulteriori accertamenti.