Pista ciclabile alla Trucca con rifiuti, vegetazione e rami. Ribolla (Lega): «Interventi per ripristinare l'area»
Il consigliere comunale segnala l'abbandono d'immondizia, insieme ai cespugli troppo cresciuti e agli ostacoli sulla carreggiata

La pista ciclabile al Parco della Trucca di Bergamo, oltre ai problemi legati all'abbandono di rifiuti e alla crescita della vegetazione a lato del passaggio, adesso ha anche quelli dovuti probabilmente al recente temporale che si è abbattuto sulla città. In alcuni punti, infatti, rami caduti rappresentano un potenziale pericolo per chi la percorre sulla sua due ruote.
Per sottoporre la faccenda all'Amministrazione, il consigliere Alberto Ribolla (Lega) ha presentato oggi (mercoledì 16 luglio) un'interrogazione in Consiglio comunale, chiedendo di prendere provvedimenti per ripristinare l'area, tenerla controllata e, in alcuni casi, multare i responsabili dell'immondizia lasciata in una zona pubblica.
Rifiuti, vegetazione incontrollata e rami sulla pista
«Il Parco della Trucca rappresenta uno dei principali polmoni verdi e spazi ricreativi della città, molto frequentato da cittadini, famiglie, ciclisti e sportivi» ha esordito Ribolla nel documento.
«La pista ciclabile che attraversa e costeggia il parco dovrebbe garantire sicurezza, decoro e accessibilità a tutti gli utenti. Da recenti sopralluoghi, emergono condizioni di degrado ambientale e pericolo per la sicurezza dei cittadini, con presenza di rifiuti abbandonati in mezzo alla vegetazione, la sua crescita incontrollata lungo la pista, con in alcuni tratti l'invasione della carreggiata e i rami caduti, insieme a detriti, che ostacolano il passaggio e costituiscono un potenziale pericolo».
Chiesti interventi urgenti
Per il consigliere, questa situazione compromette il decoro del parco, la fruibilità delle infrastrutture ciclabili e il rispetto ambientale. Per questo motivo, ha chiesto se Palazzo Frizzoni fosse a conoscenza della situazione, quando sono stati effettuati gli ultimi interventi di manutenzione e pulizia e quali azioni urgenti si intendono intraprendere per rimuovere i rifiuti, i rami caduti e contenere la vegetazione.
Inoltre, ha domandato se si intende attivare un piano di manutenzione regolare e un monitoraggio del parco e delle piste ciclabili adiacenti, così come se sono previste sanzioni o campagne di sensibilizzazione per contrastare l’abbandono di rifiuti.

