Guardare avanti

Questione Lookman: adesso non conta dove andrà ma quando arriverà il suo sostituto

Il contratto del nigeriano scade nel 2027, lui vuole andare via e l'Atalanta è nella condizione di guardare avanti pensando a chi ne prenderà il posto

Questione Lookman: adesso non conta dove andrà ma quando arriverà il suo sostituto
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di Fabio Gennari

Mediaticamente parlando, è chiaro il motivo per cui su tutti i giornali si parla della possibilità che Lookman vada a giocare nell'Inter. Dichiarazioni , ricostruzioni, forzature. Tutto già ampiamente conosciuto per altri casi simili in passato: c'è la big con tanti tifosi che la seguono e, soprattutto, ne leggono quindi è chiaro che se ne scriva. Tuttavia, tralasciando il fatto che il ds dell'Inter Ausilio ha confermato l'interesse ma ha pure detto che è stata fatta una proposta e che l'Atalanta non ha accettato, in casa atalantina è fondamentale ribaltare la prospettiva: non conta dove andrà Lookman ma chi e soprattutto quando arriverà il suo sostituto.

Per i romantici che ancora sperano in una mancata partenza del nigeriano, i fatti: Lookman vuole andare via, i suoi agenti lavorano per trovare una soluzione per andare via e il balletto delle cifre, dove andrà a giocare e quando sono qualcosa che a Juric, al campo e alle necessità della squadra non cambiano di molto la situazione. Perché Lookman è forte, importantissimo per il gruppo ma con un contratto in scadenza nel 2027. E un atteggiamento del genere che ormai va avanti da un anno abbondante impone di guardare avanti.

Il fatto che non ci sia un nome forte favorito e circolino tante voci è positivo, in pieno stile Atalanta. A Zingonia sanno perfettamente di cosa c'è bisogno e bisogna fidarsi di chi più volte, in passato, ha condotto trattative nel silenzio più assoluto e poi ha portato giocatori importanti. Certo, i tempi di arrivo (che non dipendono mai solo dall'Atalanta) saranno importanti nelle valutazioni e per l'inserimento del giocatore che arriverà ma ora è il momento di lavorare, poi parlerà il campo. Sia per chi arriverà che per chi a Zingonia lavora già.