Furto a Fara Rock, rubate le attrezzature. Gli organizzatori: «A rischio questa edizione e le future»
Il colpo alle prime luci dell'alba di venerdì 18 luglio. L'appello: «Aiutateci partecipando alla festa, acquistando i biglietti»

«Con il morale a terra vi comunichiamo che alle prime luci dell'alba abbiamo subito un grande furto». Così si apre il mesto post pubblicato su Instagram dagli organizzatori di Fara Rock, uno tra i più importanti festival musicali dell'estate bergamasca che si tiene a Fara Gera d'Adda. Ignoti hanno portato via, alle prime luci dell'alba di venerdì 18 luglio, attrezzature. E con loro «mesi di lavoro, sogni, notti insonni e tanta passione».
Visualizza questo post su Instagram
L'appello: «Aiutateci partecipando alla festa»
L'edizione 2025 era partita lo scorso 16 luglio, conclusione prevista il 21 luglio. «Un colpo durissimo - si legge - che mette a rischio non solo questa edizione, ma anche il futuro del Fara Rock».
L'appello degli organizzatori è sia ai ladri che a eventuali testimoni. «Siamo distrutti. Se qualcuno ha visto qualcosa o ha informazioni, o se chi ha commesso questo gesto vuole restituire quanto rubato, vi chiediamo di farlo. In silenzio, senza paura».
Dietro Fara Rock c'è una macchina composta da volontari e associazioni ben collaudata, che dal 1994 - con un gran lavoro di organizzazione - offre alla Bergamasca un festival di alto livello, non solo musicale ma anche sociale e culturale. Un progetto enorme, ora a rischio.
«Chiediamo a chiunque voglia aiutarci di partecipare alla festa, acquistare i biglietti, fare anche una piccola offerta... Tutto può fare la differenza per permetterci di andare avanti, oggi e negli anni a venire - concludono gli organizzatori -. Il Fara Rock è di tutti. Non lasciamo che si spenga».