Chi era Edoardo Vezzoli, 56enne morto in moto a Solto Collina
Architetto di Adro, nel Bresciano, e padre di due figlie, è stato travolto da un'auto che ha invaso la corsia opposta. Gravissima la moglie, in sella con lui

Doveva essere una giornata di svago tra amici, si è trasformata in tragedia. Edoardo Vezzoli, 56 anni, stimato architetto originario di Adro, nel Bresciano, ha perso la vita sabato pomeriggio in un drammatico incidente stradale avvenuto lungo la Sp77 a Solto Collina. Gravissima la moglie Paola Ranghetti, ricoverata d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, come riporta PrimaBrescia.
Secondo le prime ricostruzioni della Polizia stradale, intervenuta sul posto per i rilievi, la moto su cui viaggiava la coppia sarebbe stata travolta da un’auto condotta da una donna di 47 anni, residente nel Bresciano. L’impatto è avvenuto intorno alle 17.20. Le cause dello schianto sono ancora in fase di accertamento. La conducente dell’auto è stata sottoposta ai test alcolemici e tossicologici di rito.
Nonostante l’immediato allarme lanciato in codice rosso e i tentativi di rianimazione, per Vezzoli non c’è stato nulla da fare. La moglie, in condizioni critiche, è stata elitrasportata al nosocomio bergamasco. Nello scontro è rimasta coinvolta anche un’altra coppia di amici, anch’essa in moto: entrambi sono stati trasportati in ospedale, ma non verserebbero in gravi condizioni.
La notizia della morte di Vezzoli ha profondamente scosso la comunità di Adro, dove l’architetto era molto conosciuto e apprezzato sia per le sue competenze professionali che per le doti umane. Numerosi i messaggi di cordoglio, tra cui quello ufficiale del Comune:
«Il Comune di Adro si unisce al dolore per la tragica scomparsa dell’architetto Edoardo Vezzoli. Una notizia che ci lascia profondamente scossi. Per diverso tempo, l'architetto Vezzoli ha collaborato con il nostro Comune con professionalità e disponibilità. In questo momento così difficile, ci stringiamo con affetto alla famiglia, in particolare alle giovani figlie, e ci uniamo alla speranza e alla preghiera affinché la moglie Paola possa presto riprendersi».