L'evento

Bergamo al centro dell’arte: studenti da 7 Paesi per la Summer School “Interscape”

Fino al 27 luglio concerti gratuiti, mostre e masterclass con artisti internazionali all'Accademia Carrara

Bergamo al centro dell’arte: studenti da 7 Paesi per la Summer School “Interscape”

Cento giovani artisti e musicisti provenienti da tutto il mondo sono giunti a Bergamo. Spagnoli, cileni, polacchi, cechi, serbi e uruguayani: tutti insieme per una settimana di arte, musica e creatività senza confini. È partita ieri nell’Aula Vitali dell’Accademia Carrara la Summer School “Interscape”, progetto che vede il Politecnico delle Arti di Bergamo capofila dell’International Network of the Polytechnics of the Arts.

Ad accogliere i partecipanti la direttrice del Politecnico Daniela Giordano e la delegata dell’Accademia di Belle Arti Maria Grazia Recanati. L’iniziativa è anche una prova generale per il festival Tono 2026, che unirà definitivamente il Conservatorio Donizetti e l’Accademia Carrara.

Arte e paesaggi dal mondo

Il tema di quest’anno è il “paesaggio”, declinato in tutte le salse attraverso masterclass, laboratori e tavole rotonde. Ogni Paese porta la sua visione, creando un dialogo interdisciplinare tra diverse culture artistiche.

La mostra “Culture Beat 3”, curata da Agustin Sanchez, è già visitabile gratis all’Accademia di Belle Arti fino a domenica. Le 22 opere esposte raccontano le singolarità culturali e identitarie dei Paesi partecipanti, invitando a riflettere su tradizioni, parallelismi e differenze territoriali.

Due serate di musica aperte a tutti

Gli appuntamenti da non perdere sono mercoledì 23 luglio alle 21 e sabato 26 luglio alle 17 alla Sala Fellegara del Conservatorio (via Palazzolo). Ingresso libero, niente prenotazioni.

Sul palco si alterneranno giovani talenti delle classi di canto, pianoforte, musica elettroacustica e bassotuba dei Conservatori di Bergamo, Ravenna e Firenze. Con loro tre big della musica classica: il soprano Alda Caiello (docente masterclass canto), il tubista Gianmario Strappati (docente masterclass bassotuba) e il pianista Alfonso Alberti (docente masterclass pianoforte). Il repertorio spazierà da Schumann a Cage, da Lopez-Lopez a Debussy, includendo brani di Strauss, Berio, Parmegiani, Hayes, Schubert, Dhomont e Liszt.

La rete delle eccellenze

Dietro a “Interscape” c’è una rete di partner di primo piano. Tra gli italiani: Accademia di Belle Arti di Firenze, Conservatorio di Firenze, Isia Design di Firenze, Accademia Ligustica di Genova, Accademie di Ravenna e Torino, Conservatori Giuseppe Verdi di Ravenna e di Torino, fino all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.

I partner internazionali non sono da meno: Università di Granada, Hochschule di Lucerna, Tai Scuola delle Arti di Madrid, Scuola di Musica Reina Sofia di Madrid, Accademia delle Arti di Novi Sad, Conservatorio Nazionale Superiore e Crr di Parigi.

Tra i protagonisti di questa edizione spiccano compositori di calibro internazionale: José Manuel Lopez-Lopez (Crr di Parigi), Fabian Panisello (Scuola Reina Sofia di Madrid), Emilio Guim (Hochschule Luzern), Stefano Gervasoni (Conservatorio di Parigi) e Alessandro Solbiati (Accademia di Santa Cecilia di Roma). Completano il cast gli artisti Brandon LaBelle e Stefano Romano.

La Summer School “Interscape” si conferma un’importante occasione di formazione e scambio culturale, posizionando Bergamo al centro di un dialogo artistico internazionale che guarda già verso l’appuntamento del 2026 con il festival Tono. Per tutti gli aggiornamenti e le informazioni dettagliate, è possibile consultare i canali ufficiali del Politecnico delle Arti di Bergamo.