Sindacati

Carrefour potrebbe uscire dal mercato italiano? Scatta lo stato di agitazione (anche a Bergamo)

In provincia sono duecento i dipendenti dell'insegna, con undici punti vendita (di cui tre in città) e dieci in franchising

Carrefour potrebbe uscire dal mercato italiano? Scatta lo stato di agitazione (anche a Bergamo)

Preoccupano anche la Bergamasca i recenti rumors secondo cui Carrefour sarebbe in vendita con una possibile uscita anche dal mercato italiano. Soltanto in città sono tre i punti vendita dell’insegna: proclamato lo stato di agitazione.

Nessuna conferma né smentita, solo risposte evasive

Sono undici i supermercati Carrefour presenti in provincia di Bergamo, tre in città, per un totale complessivo di oltre duecento addetti. I franchising Carrefour Express sono invece sette a Bergamo. Per quanto riguarda l’Italia, la multinazionale (che è francese) ha alle sue dipendenze diecimila persone, quattordicimila per la rete in franchising.

I sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs, come riporta L’Eco di Bergamo, hanno chiesto conferme o smentite sulla notizia, ricevendo solamente risposte «evasive» dopo l’incontro avvenuto ieri, lunedì 21 luglio, con l’azienda.

Per questo motivo le sigle hanno proclamato uno stato di agitazione. «Da mesi chiediamo a Carrefour investimenti nella rete vendita per risollevare un andamento dei fatturati che ha generato perdite importanti e peggiorato le condizioni di lavoro – si legge nel comunicato diffuso -. Sulla possibile vendita tutti i livelli dell’impresa hanno dato risposte evasive».