Lombardia nel mirino degli hacker: +40% di attacchi informatici tra phishing, malware e IA

Lombardia nel mirino degli hacker: +40% di attacchi informatici tra phishing, malware e IA
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Gli attacchi hacker in Italia sono in aumento, con la Lombardia tra le regioni più colpite, ma nonostante la gravità della situazione gli investimenti nazionali in cybersecurity restano ancora molto bassi. Proteggersi, anche da privati, è tuttavia possibile adottando semplici accorgimenti.

Aumentano gli attacchi hacker in Italia, ma non gli investimenti in cybersecurity

Nuova minaccia informatica per il nostro paese, ai danni questa volta della Lombardia: lo scorso febbraio, infatti, il gruppo criminale NoName057 ha attaccato l'amministrazione comunale di Milano, coinvolgendo enti pubblici, istituzioni e aeroporti del territorio; ad accusare il colpo sono stati in particolare i cittadini, a causa di rallentamenti nel trasporto pubblico. Un fatto che non sorprende, considerando che l'Italia è la nazione europea più colpita dai cyber attacchi negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda i settori manifatturiero, multimediale e governativo. La Lombardia, in particolare, è la regione più bersagliata, con crimini informatici che rappresentano da soli il 53% del totale nazionale.

Risultano d'altro canto piuttosto limitati i tentativi di arginare questo problema, a cominciare dall'investimento in cybersecurity, che rappresenta appena lo 0,12% del PIL italiano.

Proteggersi dai cyberattacchi da privati si può: strategie e consigli utili

Gli attacchi hacker costituiscono una piaga che purtroppo può interessare anche i singoli cittadini, rendendo pertanto fondamentale mettere in atto tempestivamente misure di difesa mirate. Tra queste, una delle più efficaci è l’utilizzo di una VPN, strumento indispensabile per navigare su Internet in sicurezza, proteggendo la propria identità digitale. Le VPN creano un tunnel criptato tra il dispositivo e la rete, nascondendo l’indirizzo IP e impedendo l’accesso indesiderato ai dati trasmessi. In più, consentono di accedere a contenuti bloccati o censurati in base alla propria posizione geografica. Per individuare la soluzione più adatta, è utile consultare la guida di hdblog sulle migliori VPN attualmente disponibili.

Naturalmente, la protezione non si ferma qui: è molto importante anche utilizzare password robuste e cambiarle regolarmente, preferendo l’autenticazione a due fattori ove possibile. Anche l’adozione di un buon antivirus è essenziale, poiché aiuta a bloccare i malware prima che possano infettare il sistema. Aggiornare regolarmente software e sistemi operativi, evitare di cliccare su link sospetti e fare attenzione ai tentativi di phishing rappresentano ulteriori azioni preventive fondamentali per rafforzare la propria sicurezza online. In un contesto digitale sempre più insidioso, la prevenzione resta la migliore arma per proteggere i propri dati e navigare con maggiore tranquillità.