Under 23, Lipsia, Colonia e Juve: i quattro sabati "amichevoli" della Dea sono un crescendo
Fissate le partite per tutte e quattro le settimane che precederanno l'esordio in campionato. Impegni di livello crescente che saranno molto preziosi

di Fabio Gennari
Gli allenamenti a Zingonia proseguono a buon ritmo (oggi, 23 luglio, seduta mattutina dopo due doppie razioni di lavoro andate in scena lunedì e martedì, sempre a porte chiuse) e, salvo cambi di programma dei prossimi giorni, il precampionato della Dea sarà caratterizzato da quattro amichevoli a cadenza molto regolare: il giorno designato per i confronti 11 contro 11 al cospetto di avversarie esterne rispetto al gruppo orobico è il sabato, con gli impegni che saranno in tre occasioni su quattro pomeridiani.
Si comincia sabato 26 luglio a Clusone contro la formazione Under 23 allenata da Bocchetti, una partitella casalinga che permetterà al pubblico di abbracciare e salutare per la prima volta il gruppo di Juric e al mister croato di mettere in campo i suoi ragazzi contro una formazione di Serie C. Impegni di questo tipo sono sempre da prendere con le pinze, visti i carichi di lavoro e le motivazioni avversarie. Un esempio? Napoli-Arezzo 0-2 nella prima uscita dei Campioni d'Italia.
Successivamente, sabato 2 agosto e sabato 9 agosto, i bergamaschi saranno di scena a Lipsia e Colonia per 2 partite di alto livello contro squadre della prima serie tedesca. Si tratta di impegni interessanti perché si parla di squadre che inizieranno la stagione nello stesso fine settimana della Serie A: il Lipsia giocherà a Monaco di Baviera il 22 agosto, il Colonia sarà di scena a Magonza il 24. L'ultimo impegno, il Trofeo Bortolotti, si giocherà sabato 16 agosto a Bergamo contro la Juventus.
Una simile programmazione del lavoro fa capire come Juric fissi gli impegni con l'obiettivo di concludere i cicli di lavoro settimanale con una partita, esattamente come normalmente succede durante la stagione. La variabile, da settembre in avanti, sarà legata al doppio impegno settimanale con le sfide di Champions e lì saranno meno i giorni di allenamento a disposizione per mettere minuti e forza nelle gambe: meglio sfruttare ora tutto il tempo a disposizione.