I funerali di Maria Angela Lozio, 64enne investita in bici da un'auto a Cortenuova

Si terranno oggi pomeriggio (sabato 2 agosto), alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Cortenuova, i funerali di Maria Angela Lozio, la 64enne del paese investita mentre era in bici lo scorso giovedì 31 luglio in via Romano, all'incrocio con via Galeazzi.

Benvoluta da tutti

La salma della vittima è stata composta a Romano, nella casa del commiato delle onoranze funebri Bonomelli, in via Tadini. La scorsa giornata, numerose sono state le visite. La donna era molto conosciuta in entrambi i comuni della Bassa Bergamasca, anche perché si recava praticamente ogni giorno a Romano, per fare visita alla sorella e alle amiche. Non aveva la patente, per questo si spostava sempre con la sua due ruote tra i due paesi: un'abitudine portata avanti per una vita, fino a quando qualche giorno fa questa routine non è stata interrotta fatalmente nell'impatto con un'auto.

Benvoluta da tutti, viene ricordata come onesta e generosa, una donna che metteva la famiglia al primo posto. Proprio per questo, le comunità si sono strette attorno alla famiglia. Lozio ha lasciato, oltre al marito 67enne, Valentino Ghislotti, che era in bicicletta con lei quel giorno, il figlio Roberto, la sorella Giovanna insieme ai nipoti, oltre agli altri parenti e i numerosi amici. Dopo la funzione, avverrà il trasporto al tempio crematorio di Bergamo.

Il tragico incidente

La 64enne era morta sul colpo, investita da una macchina nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, in quel tratto della provinciale 101. Sul posto erano arrivate un’ambulanza e un’automedica ma per lei, sbalzata a terra dopo l’urto, non c’era più nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Secondo una prima ricostruzione la vettura coinvolta, guidata da un 27enne albanese, stava viaggiando lungo la provinciale quando si è trovata davanti la bicicletta della vittima che, presumibilmente, si stava immettendo sulla carreggiata. L’impatto è stato inevitabile. Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica e le responsabilità del tragico incidente, effettuando anche gli esami tossicologici sul giovane.