Un affare di famiglia: Antonio Percassi si ricompra Oriocenter (manca solo la firma)
Confermate le voci di un acquisto del mall - che lui stesso costruì -, in partnership con Generali, dal fondo tedesco proprietario. Un investimento anche per i figli

Chi lo conosce, lo sa bene: l’Atalanta e Oriocenter sono i due grandi amori (famiglia esclusa, s’intende) di Antonio Percassi. Per la sua carriera - e la sua vita, quindi -, il club nerazzurro e il mall alle porte della città rappresentano due stelle polari, due certezze. E se la Dea è riuscito a riportarla “a casa” nell’ormai lontano 2010, realizzando negli anni successivi l’incredibile impresa di renderla una big del calcio internazionale, ora è il turno di Oriocenter.
Trova conferma la notizia, lanciata una decina di giorni fa dal portale di settore Green Street News e poi ripresa da Il Sole 24 Ore, secondo cui Percassi, in partnership con Generali Real Estate (cinquanta e cinquanta), sia a un passo dall’acquisizione del centro commerciale bergamasco, attualmente di proprietà del fondo tedesco Commerz Real (a esclusione della nuova food court costruite nel 2017 e del multisala Uci Cinemas, già di proprietà di Percassi). L’acquisizione dovrebbe costare circa 450 milioni. La firma sull’affare dovrebbe arrivare entro l’autunno.
Antonio Percassi fu l’ideatore e il costruttore di Oriocenter. Si può dire che quel progetto fu quello che permise all’imprenditore di Clusone di svoltare definitivamente, andando oltre al “solo” mondo del retail. Nonostante in pochi credessero nella sua visione, Percassi andò avanti con tenacia, portando a termine l’impresa di costruire quello che, allora, era uno dei più grandi centri commerciali d’Europa. Successivamente, pur mantenendo la gestione dello stesso, cedette la proprietà ai tedeschi di Commerz Real, che in questi 27 anni di vita di Oriocenter (l’apertura avvenne nel 1998) ha potuto godere della sua crescita esponenziale, al punto da decidere di acquisire la proprietà anche dei successivi ampliamenti, realizzati sempre da Percassi.
A quanto pare, dopo quasi tre decenni i tedeschi hanno deciso di passare all’incasso e ottenere liquidità dall’investimento fatto. Davanti a questa opportunità, l’imprenditore non ci ha pensato due volte, coinvolgendo nell’affare anche Generali, che in passato aveva già mostrato interesse per il mall.
Uscendo dalle questioni di cuore, l’acquisto di Oriocenter rappresenta sicuramente un ottimo affare per la realtà con sede in via Paglia. L’immobile è ancora oggi bello, all’avanguardia, e nonostante nel tempo siano sorti molti altri centri commerciali, alcuni anche più grandi di quello situato a due passi dall’aeroporto di Orio, in pochi possono vantare il suo ventaglio di offerta commerciale e la sua reputazione. Si tratta dunque di un investimento che guarda lontano, da lasciare in eredità ai figli, soprattutto se si considera che in programma ci sono ancora altri ampliamenti. Un vero e proprio affare di famiglia.