Parking Fara, bilancio in rosso per quasi 122 mila euro (e in futuro potrebbe peggiorare...)
Per la Bergamo Parcheggi le entrate sono arrivate non solo dal pagamento delle soste, ma anche dall'acquisto di stalli, che sono un una tantum

Compare un segno negativo nel bilancio della società Bergamo Parcheggi (controllata al novanta per cento dal colosso della sosta in struttura Parcheggi Italia e al dieci per cento da Atb Mobilità), che nel 2024 segna una perdita di 121.979 euro.
Questo risultato si ottiene togliendo al fatturato di 4.121.151 euro della società - che gestisce il Parking Fara - i costi per 3,7 milioni e oneri finanziari per 515 mila euro. La società, infatti, è indebitata (in gran parte con le banche) per 14,6 milioni, ma ha in corso anche un contenzioso con il Comune di Bergamo.
Le due voci di entrata
I dati sono riportati dal Corriere Bergamo, che fa anche notare come siano cambiate le entrate per la Bergamo Parcheggi dal 3 maggio 2024, giorno di inaugurazione del Parking Fara. Se prima gli introiti erano legati alla sosta oraria delle strisce blu di Città Alta, ora invece sono composti dai ricavi della sosta nella nuova struttura (per 1,2 milioni di euro), e dalla "vendita" (una concessione per 90 anni) di posti auto, che hanno portato in cassa 2,88 milioni. Al prezzo di circa sessantamila euro l'una, le piazzole vendute potrebbero quindi essere poco meno di cinquanta (ne erano state messe all’asta 64).
Il futuro
Questo significa che nei prossimi anni ci sarà da eliminare - se non del tutto, quasi - la seconda voce dalle entrate, dato che chi ha perfezionato l'acquisto non dovrà sborsare altri soldi per i prossimi novant'anni.
Bisogna però considerare anche alcune novità in definizione, anzi in discussione, proprio in questi giorni. Si tratta della volontà di riqualificare piazza Angelini con conseguente eliminazione dei parcheggi lì presenti. In contemporanea, verrà attivata una convenzione per la sosta dei residenti in via Fara con tariffa di 1.560 euro l'anno, 130 euro al mese.