Ore 18, allenamento allo stadio: un atteso abbraccio tra l'Atalanta e i suoi tifosi
Dopo l'amichevole con l'U23 di Clusone, per i nerazzurri ecco il primo contatto con la sua gente sul manto erboso di viale Giulio Cesare

di Fabio Gennari
No, non è un semplice allenamento. L'Atalanta finora ha lavorato a porte aperte in terra bergamasca solo a Clusone, in occasione della prima amichevole di fine luglio contro la formazione Under 23. La tribuna era piena, il gol di De Ketelaere nel finale ha strappato la prima ovazione della gente e oggi (13 agosto) ci sarà "l'esordio" stagionale davanti al pubblico dello stadio di Bergamo (non più Gewiss Stadium, presto targato New Balance) con un allenamento a porte aperte.
Gli ultimi giorni, complice la batosta di Colonia, non sono stati semplici. Il mercato è in fermento, ma la punta ancora non è arrivata - anche se Muniz del Fulham sembra sempre più vicino - e sui social serpeggia preoccupazione.
Ecco perché l'appuntamento allo stadio, con i tifosi in Curva Pisani, cori e applausi della gente per giocatori e staff, può essere molto importante. Quello è il mondo reale, anche se c'è preoccupazione poi viene fuori la passione e la voglia di sostenere la squadra. Sempre e comunque.
Gli abbonamenti polverizzati in poche ore sono la conferma che c'è voglia di Dea. Siamo in un'estate di passaggio e c'è tanto da fare, ma lavoro e fatica non sono mai stati un problema all'ombra di Città Alta. Oggi però è un passaggio importante, perché c'è l'Atalanta che si presenta alla sua gente, con i suoi pregi e i suoi difetti, su cui si sta lavorando.
L'ingresso è aperto dalle 17, ci sono novemila posti da occupare e la curiosità di vedere in quanti arriveranno, a due giorni da Ferragosto, è tanta.