A ChorusLife sta arrivando la "Immersive Spa", dovrebbe aprire entro l'autunno

Dopo l'Arena, l'albergo e il ristorante a ChorusLife, lo smart district di Bergamo, arriverà anche la "Immersive Spa", una struttura di tre piani incentrata sul benessere, che dovrebbe essere pronta entro l'autunno.

Le anticipazioni sulla struttura

Quest'estate i lavori sono andati avanti spediti e ora che è agosto si stanno un po' tirando le somme per organizzarsi e partire: saranno ottomila metri quadrati e mezzo dedicati a salute e relax, con trattamenti ed esperienze personalizzate. Non mancheranno piscine panoramiche interna ed esterna, così come il centro medico e ovviamente la palestra, con programmi fitness personalizzabili. Ci saranno pure la sauna e il solarium, oltre a un'area apposita per potersi rilassare e un'offerta culinaria.

Anche se sul sito del nuovo quartiere di Bergamo c'è ancora una pagina "coming soon" e, sebbene non ci sia stata ancora alcuna comunicazione ufficiale, come riportato da BergamoNews (che ha fornito una serie di dettagli in esclusiva), questa dovrebbe arrivare tra qualche giorno. Inoltre, per il taglio del nastro ci sarebbe già una data: quella del 20 ottobre, con la campagna di reclutamento del personale che dovrebbe partire dopo la Festa di Sant'Alessandro.

Si cerca gente da assumere

La gestione sarà affidata a SportPiù e si comincerà a cercare gente da assumere dall'ultima settimana di agosto: l'attenzione è rivolta a receptionist, esperti del benessere e di olistica, massaggiatori e massofisioterapisti, oltre ad addetti alle pulizie, manutentori, impiegati del backoffice e cuochi. Le informazioni per il momento sono ancora davvero poche, ma entro breve dovrebbe uscire comunque qualche anticipazione, con delle immagini di come sarà la struttura all'interno, per permettere ai più curiosi di dare una sbirciata.

Se qualcuno cercava un impiego, potrebbe essere un'opportunità, se qualcun altro voleva un'area dedicata a sport e benessere, c'è l'eventualità che così venga accontentato. Per scoprirlo, però, si dovrà pazientare ancora un po', almeno questo mese.