Notti insonni a Dorga a causa dei giovani al parco, che «urlano e urinano nelle vasche»

Dopo l'aggressione con un machete la notte prima di Ferragosto, a riportare all'attenzione della nostra testata la frazione di Dorga a Castione della Presolana è la segnalazione di un abitante, che ieri (lunedì 18 agosto) ha raccontato di come, da diverso tempo ormai, un gruppo di ragazzi stia creando diversi problemi ai residenti. Tra atti irrispettosi, schiamazzi notturni e musica ad alto volume fino alle prime ore del mattino, ormai si è arrivati all'esasperazione.

Nemmeno la richiesta di intervento alle autorità, tra Comune e forze dell'ordine, sembra aver sortito un qualche effetto, tant'è che tutto andrebbe avanti come prima. Quello che vorrebbero far capire i cittadini esasperati è che, sebbene sia giusto che i giovani la sera possano uscire, stare insieme e divertirsi, questo non può significare che si abbia carta bianca per compiere atti incivili, come urinare nelle vasche del parco pubblico oppure urlare volgarità e disturbare il sonno di famiglie con bambini.

«Preoccupati per la nostra tranquillità»

L'autore della segnalazione ha voluto esprimere «una preoccupazione riguardante la tranquillità di Dorga, un bellissimo paese della Val Seriana noto per la sua aria buona, i paesaggi mozzafiato e l'apparente tranquillità che attira molte famiglie desiderose di una vita più serena».

Un sogno di tranquillità che, però, è oggi turbato dal trambusto provocato da una combriccola di ragazzi che si ritrovano nel vicino giardino pubblico: «Purtroppo abbiamo notato che di notte, in un parco vicino alle abitazioni, diversi ragazzi si ritrovano a notte fonda (dopo la mezzanotte fino alle tre-quattro del mattino) creando non pochi problemi per i residenti. Le attività che si svolgono in questo parco includono il fatto che fanno pipì nelle vasche dell'acqua del parco, bestemmiano ad alta voce, fumano sostanze illegali - canne - ascoltano musica ad alto volume e ci sono schiamazzi e rumori molesti».

«Dopo le segnalazioni, nulla è cambiato»

Come già anticipato, la questione per la gente del posto non è tanto che dei giovani si incontrino in un'area verde e facciano un po' di rumore la notte. Il punto è il comportamento scorretto che tengono e il poco rispetto per il quieto vivere dei residenti: «È comprensibile che i giovani si ritrovino per socializzare, ma è inaccettabile che lo facciano a discapito della serenità degli altri abitanti del paese. Nonostante siano state fatte diverse segnalazioni al sindaco, alla polizia e ai carabinieri riguardo a questa situazione, la situazione non è cambiata. Inoltre mi chiedo: che senso ha fare un'ordinanza, se poi non viene fatta rispettare?».

La richiesta dei cittadini alle autorità locali è quella di «intervenire per garantire il rispetto delle norme di buon vicinato e della tranquillità pubblica, soprattutto durante le ore notturne», concludendo che «sarebbe auspicabile una maggiore sorveglianza nel parco durante le ore tarde e una sensibilizzazione dei giovani riguardo al rispetto per la comunità».