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La scoperta
Giovani bergamaschi fermati nel Cremonese con diverse banconote false
I carabinieri, dopo la segnalazione di un commerciante da cui avevano fatto acquisti, li hanno trovati con tagli da 20 e 50 euro contraffatti
Avevano appena fatto un acquisto in un esercizio pubblico, ma il titolare si era accorto che le banconote che gli avevano dato avevano qualcosa di strano: ha così allertato i carabinieri, che li hanno raggiunti scoprendo che stavano portando in giro denaro falso.
Il fermo è avvenuto ieri pomeriggio (mercoledì 20 agosto) alla stazione di Casaletto Vaprio, nel Cremonese, mentre i sospettati sono due giovani bergamaschi.
Fermati dei giovani bergamaschi
La Centrale operativa della Compagnia di Crema, come riportato da PrimaCremona, dopo aver ricevuto la segnalazione dell'esercente, ha inviato sul posto una pattuglia di Vailate. Grazie alla descrizione fornita dal commerciante, i militari hanno così individuato i soggetti, un 27enne e un ventenne, entrambi residenti in Bergamasca.
Durante la perquisizione personale, gli uomini dell'Arma hanno trovato 48 banconote da 20 euro e due da 50 euro, tutte risultate contraffatte. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al ritrovamento di un’ulteriore banconota da 20 euro, anch’essa contraffatta.
Denaro falso esaminato alla Banca d'Italia
Il totale sequestrato ammonta a 1.060 euro, ora sottoposto a perizia alla Banca d’Italia.
I giovani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cremona per il reato di spendita di monete false e le indagini proseguono, per risalire al canale di approvvigionamento della carta moneta falsificata.
