Si chiudono in agosto le rappresentazioni della decima edizione di “Legno vivo”, la rassegna dedicata ai burattini ideata nel 2016 da Virginio Baccanelli, che ancora produce in proprio burattini, scenografie e sceneggiature dei diversi spettacoli.
I prossimi spettacoli
«Grazie al sostegno di Promoserio, Comuni, pro Loco, oratori, enti e realtà locali – sottolinea Baccanelli – la rassegna punta a mantenere viva la tradizione bergamasca, ma anche a mettere in dialogo compagnie da altre province e regioni. In questi primi dieci anni sono stati rappresentati ben cinquantadue spettacoli, raggiungendo un pubblico di quasi diecimila spettatori».
Le prossime rappresentazioni vedranno protagonista proprio Baccanelli e i suoi burattini: sono in programma mercoledì 27 agosto all’oratorio di Comenduno d’Albino (ore 21), con “Gioppino e la vendetta della strega Maccherona”, e domenica 31 agosto a Clusone (ore 16 Piazza dell’Orologio), quando verrà proposta “Gioppino e la Principessa stregata”.
Una tradizione bergamasca
Allievo di Daniele Cortesi, Baccanelli è originario di Bottanuco e vive a Cazzano Sant’Andrea. Nel 2014 è stato insignito del prestigioso Premio nazionale intitolato a Benedetto Ravasio, mentre nel 2022 è stato fra i protagonisti del film Luigi Maria Palazzolo. Prete tra gli ultimi, diretto da Omar Pesenti e realizzato per la canonizzazione del sacerdote, abile burattinaio.
«I burattini – spiega Baccanelli – consentono un’interazione diretta con i bambini ed il pubblico in generale, senza la virtuale interazione imposta da smartphone e tablet. Una socialità positiva che si esalta in avventure mirabolanti, strampalate e per questo appassionanti. Gli spettacoli sono un’iniezione di realtà, anche per il fatto che si svolgono nel cuore dei borghi storici della Valle».
Per gli spettacoli, sia a Clusone che a Comenduno, sono previste alternative al coperto in caso di maltempo. Info utili su valseriana.eu e al 3400017108.