Anche a Mozzo stretta sull'obbligo del guinzaglio per i cani, con multe fino a 500 euro
La volontà nasce dalle segnalazioni dei cittadini, preoccupati per la sicurezza nei parchi, lungo i marciapiedi e sulla ciclabile

di Dino Ubiali
Portare a spasso il cane senza guinzaglio o senza museruola potrà costare caro. Da questa estate, infatti, anche a Mozzo si applica con rigore l’ordinanza del ministero della Salute del 6 agosto 2024, che estende l’obbligo a tutti i cani, senza distinzioni di razza, taglia o carattere.
Una stretta che nasce dalle segnalazioni dei cittadini, preoccupati per la sicurezza nei parchi, lungo i marciapiedi e sulla pista ciclabile. La norma stabilisce che i cani debbano sempre essere condotti con guinzaglio - lungo al massimo un metro e mezzo - e che il proprietario porti con sé una museruola, da applicare in caso di necessità.
Nei luoghi affollati, sui mezzi pubblici o in prossimità di altri animali, la museruola diventa obbligatoria. Si tratta di una misura preventiva, pensata per ridurre al minimo i rischi e garantire una convivenza più sicura.
Il Comune ha annunciato un aumento dei controlli soprattutto nelle aree più frequentate, come il Prato delle associazioni, i parchi pubblici e la ciclabile. Chi non rispetta le regole rischia multe dai 25 ai 500 euro, mentre il proprietario resta responsabile di eventuali danni causati dal cane, anche in caso di fuga o smarrimento.
Mozzo dispone comunque di alcune aree di libertà: il parco di via Mozzi (...)