Ennesimo caso

Rissa in ospedale a causa dei parenti di una paziente: tensione al Papa Giovanni XXIII

Parapiglia all’ingresso Nord dopo un danneggiamento in reparto: intervengono polizia, guardie giurate e carabinieri

Rissa in ospedale a causa dei parenti di una paziente: tensione al Papa Giovanni XXIII

Mattinata ad alta tensione, martedì 2 settembre, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Polizia di Stato, guardie giurate e carabinieri sono dovuti intervenire in forze per riportare la calma all’ingresso Nord, teatro di una lite furibonda tra i parenti di una donna ricoverata e le forze dell’ordine.

Tutto è iniziato in reparto, dove il figlio di una paziente di origine rom ha perso la testa dopo aver appreso che la madre, di cui era al capezzale, era in condizioni molto serie. Prima ha colpito con i pugni il vetro del corridoio, poi ha sfondato una porta, danneggiato un armadietto e alcune attrezzature.

Fermato dalle guardie giurate, è stato accompagnato all’ingresso insieme ai parenti, come riporta L’Eco di Bergamo.

Sembrava finita lì. Ma nei pressi della statua di Papa Giovanni XXIII attendeva un gruppo più numeroso di famigliari. Alla vista degli agenti in divisa e in borghese, il clima si è infuocato: urla, spintoni e momenti di caos, sedati solo grazie al pronto intervento congiunto di polizia, guardie giurate e carabinieri.

La Questura sta ora ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti e vagliando le posizioni dei coinvolti. Gli accertamenti sono in corso per chiarire eventuali responsabilità penali.