Ducato di Piazza Pontida

Bergamo ospiterà a luglio l’Europeade 2026, il più grande festival folcloristico d’Europa

La città orobica è stata scelta per la sessantesima edizione della manifestazione. Cinquemila partecipanti da tutto il Continente per celebrare l’unità nella diversità

Bergamo ospiterà a luglio l’Europeade 2026, il più grande festival folcloristico d’Europa

Bergamo si prepara ad accogliere la sessantesima edizione dell’Europeade, il più importante festival folcloristico europeo dedicato alla cultura popolare. L’evento, in programma dal 22 al 26 luglio 2026, porterà nella città orobica circa cinquemila partecipanti provenienti da tutti i Paesi del continente, suddivisi in duecento gruppi in costume tradizionale.

Il Comitato Internazionale dell’Europeade ha ufficializzato la candidatura di Bergamo dopo una serie di incontri positivi tra il presidente Rüdiger Heß e le istituzioni locali. La scelta della città lombarda rappresenta un riconoscimento importante per il territorio e le sue tradizioni folcloristiche, in un momento storico in cui l’evento assume particolare valore simbolico.

«Dopo la pandemia e la guerra di aggressione contro l’Ucraina, la disponibilità delle città a ospitare un’Europeade è cambiata – si legge nel comunicato stampa -, pertanto abbiamo bisogno di amici che, come appassionati, si impegnino pienamente per la continuazione dell’Europeade, che oggi è più importante che mai».

La manifestazione

L’Europeade nasce nel 1964 ad Anversa su iniziativa di Robert Müller-Kox e Mon de Clopper, con l’obiettivo di promuovere l’unità europea attraverso la valorizzazione delle culture popolari nazionali. Da oltre sessant’anni il festival si sposta annualmente in una diversa città europea, creando un ponte tra tradizioni locali e identità continentale.

Durante i cinque giorni di manifestazione, i gruppi folcloristici si esibiscono in numerosi concerti e partecipano a una grande sfilata collettiva attraverso le vie del centro storico. Al di fuori del programma ufficiale, gli artisti sono liberi di esibirsi spontaneamente in qualsiasi luogo della città, creando un’atmosfera di festa diffusa.

L’organizzazione

Il coordinamento dell’evento è stato affidato al Ducato di Piazza Pontida, storica organizzazione folcloristica bergamasca guidata da Mario Morotti, che si occuperà di costituire il Comitato organizzativo locale insieme all’Associazione Internazionale Europeade. Nelle trattative si sono mostrati disponibili la sindaca Elena Carnevali, il vicesindaco Sergio Gandi, il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi, e il nuovo presidente della Camera di Commercio, Giovanni Zambonelli.

La conferma ufficiale arriverà nei primi giorni di ottobre, dopo una nuova visita di Heß a Bergamo per definire gli ultimi dettagli organizzativi e sottoscrivere il contratto definitivo. Dopo Bergamo, l’Europeade si trasferirà a Eupen in Belgio (2027), Perth in Scozia (2028) e Turku in Finlandia (2029), confermando la dimensione internazionale di un evento che continua a rappresentare i valori di pace e amicizia tra i popoli europei.