“Róba scambiada, lònga dürada!”. È con questo titolo in dialetto (vestiti scambiati, lunga durata) che il Ducato di Piazza Pontida invita Bergamo a partecipare a una domenica sostenibile. Il 21 settembre, la Rete di quartiere centro Sant’Alessandro ha organizzato un nuovo appuntamento dell’iniziativa dedicata alla tematica della sostenibilità ambientale nell’ambito del consumo. Insomma, tornare a “come si faceva una volta”.
Le attività in programma sono numerose e copriranno l’arco di tutta la giornata. La partecipazione è ovviamente aperta tutti, l’evento punta a coinvolgere tutte le fasce di età, ma con un occhio di riguardo ai giovani.
Come si faceva una volta
L’iniziativa, ideata e realizzata dalle associazioni e dai gruppi che compongono la Rete, coinvolge diverse realtà ed esercizi commerciali del quartiere sensibili ai temi del riuso, della riduzione degli sprechi e della sostenibilità. L’obiettivo è diffondere — o meglio, riportare alla memoria — uno stile di vita più tradizionale: non la cultura del consumo, ma un approccio agli oggetti più consapevole e lungimirante.
La giornata sarà preannunciata da un evento anteprima il 20 settembre alle 16, quando verrà inaugurato lo spazio bambini dell’associazione Mutuo Soccorso, con laboratori di creatività e riuso, seguiti da una merenda per i più piccoli, dai 3 ai 6 anni. Il 21 settembre, invece, ci sarà l’evento principale all’oratorio dell’Immacolata, in via Greppi 6.
Il programma
Il programma del 21 prevede dalle 10.30 alle 18 uno swap party: un baratto di abiti usati ma in buono stato, nel quale i partecipanti sono invitati a cedere indumenti che non usano più e a prendere quelli che più piacciono (con il limite di dieci capi a persona).
In mattinata, alle 11.30, nel giardino dell’oratorio ci sarà una lettura animata per i più piccoli a cura di Teatro Prova dal titolo “I vestiti nuovi dell’imperatore” . Per i bambini sono previsti dei laboratori nel corso di tutta la giornata, e che coinvolgeranno diversi aspetti dell’arte del riciclo: il recupero di ritagli di tessuti in modo creativo, il cucito, e la tintura dei tessuti con materiali naturali. A partire dalle 16 è previsto, invece, uno spazio giochi in scatola dedicati al tema dell’ecologia; mentre nel tardo pomeriggio, verso le 18, si svolgerà una sfilata di abiti confezionati con materiali di riciclo e sostenibili dagli allievi della scuola di moda Silv di Bergamo.
A concludere l’evento, un aperitivo “Al pozzo”, il bar dell’oratorio, dove per tutto il giorno sarà attivo il servizio di ristorazione.
Le novità di quest’anno
Novità di quest’anno, sarà lo “scambio di valori di umanità”: i partecipanti sono invitati a condividere e scambiare esperienze, ispirazioni, valori vissuti portando un libro, un’immagine, un disco, il testo di una canzone o un oggetto per loro significativo.
Ma non solo, ci saranno anche due aperture straordinarie: quella della “Bottega in cortile”, che vende mobili ed arredi vintage per sostenere i progetti dell’oratorio, e del Teatro Greppi, sala teatrale d’inizio novecento, attualmente in procinto di essere riportato ad antico splendore con una operazione di restauro.