Sapori bergamaschi

Una lunga tavolata allestita a Spinone al Lago: il 13 settembre tutti invitati alla “Cena del Santo Pescatore”

Un appuntamento della tradizione, una serata tra giochi antichi e prodotti locali. Il sindaco Simone Caburri: «Venite in tanti!»

Una lunga tavolata allestita a Spinone al Lago: il 13 settembre tutti invitati alla “Cena del Santo Pescatore”

Lungo le sponde del lago di Endine, il Comune di Spinone al Lago, invita chiunque a unirsi ai festeggiamenti e prendere posto alla tanto attesa “Cena del santo pescatore”, una tradizione di lunga data – dal 1965 – che ha come obiettivo quello di valorizzare il più rinomato prodotto del territorio: il pesce latterino.

La manifestazione rientra tra gli appuntamenti del progetto “I sentieri del gusto e della tradizione in Val Cavallina – Enogastronomia, cultura e natura tra monti e lago”, realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia “Lombardia Style”. Il bando, è finalizzato a valorizzare e promuovere i territori a forte connotazione rurale, che custodiscono un enorme patrimonio di tradizioni e che offrono esperienze autentiche a contatto con la natura.

Duecento posti a tavola

Sul lungolago Marinai d’Italia, il 13 settembre sarà allestita per l’occasione una grande tavolata da duecento posti, per degustare una cena speciale a base di prodotti del territorio, con particolare attenzione al pesce di lago, come persico, luccio e latterini. Proprio quest’ultimo sarà il vero protagonista dell’evento, anzi, della storica sagra dedicata al patrono San Pietro di Spinone al Lago.

La festa, quindi, ruota attorno al tipico latterino fritto, il cosiddetto “pesciolino di lago”, servito caldo e avvolto da una pastella. L’evento, vuole festeggiare il 60° anno della “Sagra del pesce”, che solitamente apre l’estate, una tradizione che non ha mai subito interruzioni e che ormai è diventata elemento identitario della tradizione religiosa e popolare di Spinone.

L’invito del sindaco

«La Cena del Santo Pescatore rappresenta per Spinone al Lago un momento conviviale in cui il senso di condivisione e di appartenenza si rafforzano nel segno della tradizione – ha dichiarato il primo cittadino del paese, Simone Scaburri -. Una serata dove l’intera comunità e turisti si riuniscono attorno allo stesso tavolo, proprio come se fossero una grande famiglia e rivivono la storia del paese dalle sue radici, degustando un’eccellenza che da sempre contraddistingue il territorio. Il sostegno di Regione Lombardia con il bando “Lombardia Style” evidenzia l’importanza di coltivare i rapporti sociali, soprattutto nella società attuale, e di mantenere vive le tradizioni. Colgo l’occasione per invitare tutti a partecipare a questo grande momento di festa per vivere un’autentica serata nel segno dell’identità territoriale».

Gli altri eventi 

Oltre alla cena, saranno numerosi gli appuntamenti in programma. Sabato sarà l’occasione per immergersi nella cultura locale, attraverso la musica, le danze popolari, i giochi per bambini e gli eventi che animeranno la serata. Tra le espressioni della storia della tradizione bergamasca ci sarà il “Pirlì”, il tipico gioco popolare che prevede di abbattere il maggior numero di birilli con la trottola nel tradizionale campo da gioco in legno.

Il luogo dell’evento sarà il lungo lago di Spinone, con il suo percorso pedonale che percorre l’intero perimetro del lago d’Endine e che consente di raggiungere anche piccole spiagge. Per maggiori informazioni sulla serata e gli eventi si può consultare il sito ufficiale (QUI).