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Riapre il Parco Marenzi, con lo storico laghetto completamente restaurato

Dopo tre anni di attesa, lo specchio d'acqua è di nuovo operativo grazie a un pozzo artesiano. In arrivo nuovi investimenti per 180mila euro

Riapre il Parco Marenzi, con lo storico laghetto completamente restaurato

Bergamo riabbraccia uno dei suoi angoli più suggestivi: il parco Marenzi ha riaperto le porte ai cittadini giovedì 11 settembre, restituendo alla città uno spazio verde che mancava da troppo tempo. Il vero protagonista di questa rinascita è il laghetto storico, rimasto a secco per ben tre anni e ora finalmente tornato a rispecchiare il cielo bergamasco.

L’intervento

La svolta è arrivata con la realizzazione di un pozzo artesiano che pesca acqua direttamente dalla falda a 80 metri di profondità, un’opera costata 57mila euro e realizzata in collaborazione con la Soprintendenza.

Una soluzione che ha permesso di abbandonare il collegamento all’acquedotto pubblico, pratica poco sostenibile che utilizzava acqua potabile per alimentare lo specchio d’acqua dove un tempo la contessina Marenzi si concedeva romantiche gite in barca.

Verso la sostenibilità totale

L’amministrazione Carnevali non si ferma qui. L’ultima delibera di Giunta ha stanziato ulteriori 180mila euro per completare la riqualificazione del laghetto con interventi mirati all’efficienza idrica.

Il progetto prevede l’installazione di una geomembrana impermeabilizzante sul fondale per eliminare le perdite d’acqua che negli anni hanno causato problemi anche agli edifici circostanti.

«Il nuovo sistema sarà completamente autosufficiente e sostenibile – ha spiegato l’assessora all’Ambiente Oriana Ruzzini a L’Eco di Bergamo -. Realizzeremo un circuito idraulico moderno con zampilli per evitare ristagni e una piccola spiaggetta per facilitare l’accesso all’avifauna».

I lavori partiranno entro dicembre e richiederanno una nuova chiusura temporanea di circa tre mesi.

La natura riconquista il suo spazio

I primi segnali di ritorno alla normalità sono già visibili: durante i test di luglio, gli aironi cinerini hanno immediatamente fatto ritorno, costruendo i loro nidi tra i rami dei maestosi cedri dell’Atlante. Un segnale che conferma come il parco stia già recuperando il suo ruolo di rifugio per la fauna locale.

Per i bergamaschi che vogliono riscoprire questo gioiello urbano, l’autunno riserva una novità interessante: sessioni di Forest Bathing organizzate dal Comune insieme a Legambiente, programmate per ottobre. Si tratta di un’esperienza che va oltre la semplice camminata, combinando biofilia, movimento e benessere in percorsi accessibili a tutti.

Il parco Marenzi si prepara così a vivere una seconda giovinezza e tornare ad essere uno degli spazi verdi più preziosi della città e offrire ai cittadini un’oasi di tranquillità nel cuore urbano.