di Fabio Gennari
Senza dubbio sarebbe stato meglio averli prima. Tuttavia, è un problema di tutti i club che hanno in rosa calciatori forti che militano nelle rispettive Nazionali.
Ivan Juric potrà contare solo oggi pomeriggio (venerdì 12 settembre), nella penultima seduta di lavoro al Centro Bortolotti prima della sfida contro il Lecce (in programma domenica a Bergamo, alle 15), su tutta la rosa. Ovviamente, non ci saranno Bakker, Ederson e Kolasinac infortunati, mentre la società ha comunicato che su Scamacca si deciderà all’ultimo: difficile immaginarlo subito in campo, ma chissà che non venga comunque convocato.
Nel pomeriggio è atteso anche Lookman. Il nigeriano è rientrato dal Sudafrica, dove ha giocato con la Nigeria, e dopo due settimane di lavoro individuale è pronto a tornare con i compagnie. Poi toccherà a Juric decidere. Tutto ciò che riguarda il caos avvenuto in estate (multe, prese di posizione, social e il resto…) saranno gestiti in separata sede e nella tranquillità di Zingonia, lì dove l’Atalanta è sempre rimasta sulle sue posizioni e dove, con la forza che la contraddistingue, gestirà ogni cosa.
Con Lookman tra i convocati e magari pronto a giocare, Juric vede aumentare le sue possibili scelte offensive. Se anche dall’inizio dovesse puntare su Samardzic e De Ketelaere con Krstovic, è chiaro che avere opzioni in più in panchina potrebbe aiutare a piegare la resistenza salentina. Qualche scoria (leggasi stanchezza) potrebbe anche essere rimasta dopo le Nazionale, ma il bene nerazzurro, in questo momento, è troppo importante per fermarsi di fronte a qualche acciacco. E nessuno, a Zingonia, vuole farlo.