Paura al parco Generale Arturo Scattini di Bergamo, dove un giovane bergamasco è stato accerchiato per ben due volte, la sera, da un gruppo di ragazzini che lo hanno prima derubato e poi minacciato con un coltello puntato al petto. Gli episodi, raccontati a L’Eco di Bergamo, si sono verificati tra lunedì 8 e domenica 14 settembre.
Per lo più minorenni e di origine nordafricana
Il giovane residente, ha spiegato, è solito frequentare l’area del parco di sera, tra Loreto e San Paolo. Se finora nulla era mai accaduto, nell’ultima settimana si è trovato per ben due volte in una situazione pericolosa. Lunedì scorso è stato accerchiato, mentre si trovava con amici, da un gruppo di ragazzini che li hanno derubati di quanto avevano in tasca: sigarette, tabacco e cinque euro, rimediando anche calci e pugni.
Domenica sera, il 14 settembre, il secondo episodio: in quell’occasione il giovane era solo e stava parlando al telefono con un amico, quando è stato nuovamente accerchiato da altri adolescenti, alcuni dei quali parte del gruppetto che lo aveva già aggredito lunedì. Questa volta, però, non si sono limitati a svuotargli le tasche: uno dei giovanissimi, quattro, dopo essersi fatto consegnare le sigarette, gli ha puntato un coltello lungo quattro dita al petto, tra insulti e minacce.
Approfittando di un breve allontanamento del ragazzino che brandiva la lama, il giovane aggredito è riuscito a divincolarsi da quello che lo bloccava e a scappare. È stato inseguito per un tratto, poi il gruppo si è fermato. Ora le forze dell’ordine sono al lavoro per cercare di identificare gli adolescenti, la maggior parte dei quali minorenni e di origine nordafricana.