L’annuncio

L’Edonè chiude «per un po’». I gestori: «Non preoccupatevi, vi terremo aggiornati»

Come annunciato, con la concessione scaduta lo scorso novembre, a Nutopia era stato concesso di portare a compimento la stagione estiva. Sarà indetta una nuova gara

L’Edonè chiude «per un po’». I gestori: «Non preoccupatevi, vi terremo aggiornati»

È diventato un punto di riferimento imprescindibile per il tempo libero dei bergamaschi. Giovani, ma non solo. Soprattutto d’estate, certo. Ma di solito, dopo il weekend di chiusura dell’estivo – con eventi dal 19 al 21 settembre, quest’anno -, Edonè, progetto allestito nello spazio comunale gestito da Nutopia da quasi vent’anni, riparte. Non quest’anno.

L’annuncio

La newsletter e i post dal titolo «Edoné si ferma per un po’» hanno gelato il sangue ai migliaia di frequentatori affezionati dello spazio. Scrivono i gestori: «Crediamo fortemente in questo progetto, vogliamo andare avanti perché riconosciamo il valore che la città gli ha dato e l’importanza che continui a migliorare per nutrire questo scambio. Per tutte le persone che già gli vogliono bene e per quelle che potrebbero volergliene in futuro. Ci vorrà un po’ di tempo. Non sappiamo ancora quanto né cosa succederà, ma abbiamo molte idee e faremo di tutto per mantenere questa promessa: prenderci cura di questo spazio per chiunque possa sentirlo suo. Non preoccupatevi, vi terremo aggiornati. Passate a salutarci questo weekend e stiamoci vicino nel periodo che verrà, avremo bisogno di crederci insieme».

Cosa c’è dietro

Il bando di gestione dello spazio comunale nell’ex cimitero di Redona è scaduto lo scorso novembre. Come quello del Polaresco. Ma lì, con uno spazio in forte crisi, si è deciso di chiudere i battenti già a giugno. A Nutopia, a Redona, era stato concesso di portare a compimento la stagione estiva. Come effettivamente accaduto.

Ripensamento in atto

Il Comune di Bergamo, come annunciato a maggio, sta ripensando gli spazi giovanili del Polaresco e dell’ex cimitero di Redona, a oltre quindici anni dalla loro apertura. Con il supporto di HG80 Impresa Sociale è stato avviato un percorso di analisi e ascolto dei ragazzi, culminato nell’incontro pubblico “GenerAzione Spazio”.

Le linee guida emerse indicano spazi polifunzionali, inclusivi e aperti a diversi linguaggi culturali, con il protagonismo dei giovani al centro. L’obiettivo è trasformarli in incubatori di idee, progetti culturali e iniziative imprenditoriali, rafforzando al contempo le reti con l’amministrazione e con realtà locali e nazionali.