Al civico 48

Apre la ciclofficina di via Bianzana: sarà un punto di riferimento per i ciclisti

Inaugurata mercoledì, nasce dal completamento dei lavori di recupero e riqualificazione dell'ex casello ferroviario

Apre la ciclofficina di via Bianzana: sarà un punto di riferimento per i ciclisti

La nuova ciclofficina di via Bianzana, al civico 48, è stata ufficialmente inaugurata nel pomeriggio di mercoledì 17 settembre in occasione della Settimana europea della mobilità, il cui tema quest’anno è “Mobilità per tutti”. La ciclofficina è stata realizzata in seguito al completamento dei lavori di recupero e riqualificazione dell’ex casello ferroviario e sarà gestita dall’associazione Fiab Pedalopolis Bergamo.

Riparazione, manutenzione e corsi: i servizi offerti

Presenti al taglio del nastro l’assessore alle Politiche della mobilità Marco Berlanda, l’assessore ai Lavori pubblici Ferruccio Rota, il responsabile della ciclofficina e membro del direttivo Fiab Pedalopolis Bergamo Andrea Caroli con Roberto Dal Lago e l’amministratore delegato di Teb Gianni Scarfone.

La nuova ciclofficina, accessibile dal fronte sud per gli utenti e da un ingresso dedicato al personale, è composta da un ambiente unico al piano terra destinato alla riparazione delle biciclette, con servizi annessi e un soppalco adibito a deposito di attrezzi e ricambi.

Diversi i servizi e le attività offerte: dalla riparazione e manutenzione delle biciclette all’organizzazione di corsi e incontri gratuiti di ciclo-meccanica, con momenti di formazione dedicati al ciclismo urbano, al cicloturismo e alla sicurezza stradale. Sarà inoltre un punto di riferimento per scuole, centri giovanili e associazioni, con cui sviluppare iniziative comuni legate alla mobilità sostenibile.

La struttura ospiterà anche uno sportello dedicato alla raccolta di segnalazioni e suggerimenti sulla ciclabilità urbana, oltre a fornire assistenza sui servizi comunali legati alla mobilità ciclabile e informazioni sui percorsi cicloturistici presenti sul territorio.

Area completamente riqualificata

I lavori, su una superficie complessiva di 327 metri quadrati, hanno riguardato sia la parte strutturale dell’ex casello sia la sua efficienza energetica: è stato realizzato l’adeguamento sismico, il completo rifacimento della copertura, l’isolamento interno con cappotto termico, la posa di nuovi serramenti e l’installazione di un impianto fotovoltaico. Contestualmente, sono stati recuperati elementi architettonici originari, come le cornici in cotto e in legno, valorizzando così la memoria storica del manufatto.

Anche l’area esterna è stata riqualificata con una pavimentazione in autobloccanti drenanti e dotata di attrezzature per la sosta e la manutenzione delle biciclette: una colonnina di automanutenzione, panchine attrezzate con prese per la ricarica delle e-bike, nuovi alberi e una connessione diretta alla banchina della TEB grazie a una scaletta con scivolo per biciclette; l’accesso è ovviamente garantito per disabili o carrozzine dal marciapiede di via Bianzana.

L’intervento, dal valore complessivo di 250 mila euro era inserito nel programma triennale delle opere pubbliche 2022-2024 ed è stato finanziato per 240.000 euro attraverso i fondi Pnrr “Rigenerazione urbana”. La ciclofficina sarà inizialmente aperta il sabato dalle ore 10 alle ore 17.

«Restituiamo alla città un luogo inutilizzato, trasformandolo in una ciclofficina al servizio di chi sceglie la bicicletta, da sola o in combinazione con il tram, per i propri spostamenti quotidiani – ha dichiarato l’assessore Berlanda -. È un tassello di una strategia più ampia di rigenerazione urbana e di promozione della mobilità per tutti, che valorizza il tracciato dell’ex ferrovia delle Valli e si affianca ad altri progetti già realizzati nei comuni vicini. Vogliamo continuare a incentivare l’uso di mezzi sostenibili, rendendo Bergamo sempre più attenta all’ambiente e alle esigenze di tutti i cittadini».