per una buona causa

L’Aido di Grassobbio dona 1500 euro all’ospedale Papa Giovanni XXIII e festeggia il 50esimo

I soldi, raccolti grazie alle magliette degli atleti, andranno in un'area dell'ospedale dedicata alla donazione degli organi

L’Aido di Grassobbio dona 1500 euro all’ospedale Papa Giovanni XXIII e festeggia il 50esimo

Aido Grassobbio celebra i suoi 50 anni con un gesto importante: la donazione di 1.500 euro al progetto “Stanza della vita”, curato dal dottor Sergio Vedovati dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sarà uno spazio dedicato ai familiari di chi, al momento della morte, non si era espresso sulla donazione degli organi: qui l’équipe medica potrà accompagnarli e spiegare l’importanza di una scelta che può salvare vite.

Un contributo importante che arriva in un momento di festa: il cinquantesimo anniversario della sottosezione Aido di Grassobbio. Domenica 21 settembre, in collaborazione con il Comune e la parrocchia di Sant’Alessandro Martire, l’associazione invita cittadini, alfieri e autorità a partecipare alla giornata celebrativa.

Le maglie degli atleti 

La cifra donata al progetto dell’ospedale bergamasco, è frutto anche della raccolta fondi organizzata grazie alle maglie donate dai campioni, come Sofia Goggia, Michela Moioli, Fausto Masnada e il ciclista Tadej Pogačar.

Il programma di domenica

Per la giornata di festa a Grassobbio, si parte presto: alle 8.30 ritrovo in via Roma per la colazione alla sede degli Alpini, poi alle 9 corteo verso Palazzo Belli, con omaggi floreali ai monumenti e al cimitero. Alle 10.30, invece, sarà celebrata la messa in memoria di donatori e soci, seguita alle 11.30 dalla cerimonia ufficiale in sala della comunità con interventi di autorità e testimonianze. A chiudere la giornata, un pranzo sociale all’oratorio alle ore 12.30, aperto a tutti ma su prenotazione.