Bella vittoria

Tris nel primo tempo, poi solo gestione: Krstovic (doppietta) e Sulemana piegano il Torino 0-3

Successo rotondo e senza discussioni per la formazione nerazzurra, che avrebbe potuto segnare anche altri gol e tiene la porta inviolata grazie a Carnesecchi

Tris nel primo tempo, poi solo gestione: Krstovic (doppietta) e Sulemana piegano il Torino 0-3

di Fabio Gennari (foto Atalanta)

Tutto in 9 minuti, tra il 30’ e il 38’, dentro una partita vinta con pieno merito e senza subire gol. Pomeriggio quasi perfetto per la Dea di Juric, sul campo del Torino decidono i gol di Krstovic (doppietta) e Sulemana. Trascinati da un Samardzic in gran vena, gli orobici conquistano tre punti e salgono a 8 in classifica dopo quattro giornate, dando risposte importanti dopo la sconfitta di Parigi. Unica nota stonata gli stop di Zalewski e Hien, che hanno accusato problemi muscolari.

In uno stadio tutto concentrato sul contestare il presidente granata Cairo e con il settore ospiti vuoto causa divieto delle trasferte per tre gare, le uniche notizie degne di nota dei primi 28’ di gioco sono purtroppo gli infortuni muscolari occorsi a Zalewski (8’, adduttore destro) e Hien (28’, flessore sinistro). Per il resto, Vlasic (11’) e Krstovic (18’) ci provano con due conclusioni che non impensieriscono più di tanto i rispettivi portieri avversari.

Poi, mentre in tribuna si ragiona su una supremazia territoriale della Dea senza grandi squilli, nel giro di nove minuti la Dea piazza un tris micidiale. Il protagonista, nonostante la doppietta porti la firma di Krstovic, è Samardzic: sul primo gol, l’assist al centro del serbo con due avversari addosso è preciso e il numero 90 della Dea insacca (30’); sul secondo il numero 10 salta netto Maripan e poi prende il palo al termine del triangolo con Bellanova, con Sulemana che insacca sulla respinta (34’). Al 38’ palla in verticale di de Roon per Suleman,a che serve a Krstovic il pallone dello 0-3 prima di andare vicino pure al poker con un destro secco che sfila di poco sul fondo (42’). A fine primo tempo, bordate di fischi per il Torino.

Nonostante i cambi di Baroni nell’intervallo, la partita in avvio di ripresa va avanti su ritmi lenti e l’Atalanta, che deve solo controllare le operazioni, non fa troppa fatica a gestire. Simeone al 64’ e al 67’ ci prova due volte con Carnesecchi che così si merita il voto in pagella. Siccome al numero 29 nerazzurro piacciono le valutazioni importanti, però, al 71’ su calcio di rigore assegnato al Var per fallo di Kossounou ai danni di Coco, il destro di Zapata e il successivo sinistro di Casadei vengono parati alla grande dallo stesso portiere nerazzurro. Dopo i due slot forzati usati nel primo tempo per gli infortuni con relativi cambi, Juric spende le ultime tre sostituzioni all’87’ e si rivede in campo anche Lookman al posto dell’ottimo Sulemana.

Il secondo successo di fila della Dea in campionato è cosa fatta e la notizia è che per la prima volta non abbiamo subito reti, controllando bene la sfida dopo aver piazzato il triplice scatto decisivo.

Torino-Atalanta 0-3

Reti: 30’ e 38’ Krstovic (A), 34’ Sulemana (A).

Torino (3-4-3): Israel; Coco, Ismaili, Maripan (46’ Tameze); Lazaro, Asllani, Ilic (46’ Casadei), Biraghi; Aboukhlal (46’ Addams), Simeone (69’ Zapata), Vlasic (81’ Anjorin). All. Baroni.

Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou, Hien (28’ Ahanor), Djimsiti; Zappacosta, de Roon (87’ Musah), Pasalic, Zalewski (10’ Bellanova); Samardzic, Krstovic (87’ Maldini), Sulemana (87’ Lookman).  All. Juric.

Arbitro: Colombo di Como.