Alimenti abbattuti in maniera inadeguata e altri scaduti, per un totale di dieci chili: è quanto hanno rinvenuto sabato 20 settembre i carabinieri di Clusone, in coordinazione con il Nas di Brescia, in un’attività commerciale di Castione della Presolana. La titolare è stata multata per duemila euro.
Mancato rispetto della normativa: sanzione per la titolare
Il controllo da parte delle forze dell’ordine fa parte di un più ampio servizio straordinario volto a contrastare le attività illecite, nello specifico nel campo della sanità. L’esercizio commerciale ispezionato si trova nell’abitato di Castione della Presolana: qui, gli agenti, hanno verificato il rispetto delle normative igienico-sanitarie e di tutela della salute pubblica in vari settori, in particolare quello alimentare, sanitario e dei prodotti.
I carabinieri di Clusone, con il Nas di Brescia, si sono concentrati sulla documentazione, gli ambienti, le attrezzature, le procedure, la formazione del personale e la qualità delle materie prime e dei prodotti finiti. Negativo l’esito: è stato infatti accertato il mancato rispetto della normativa di settore, prevista dal manuale Haccp.
Nello specifico, gli agenti hanno rinvenuto dieci chili di alimenti abbattuti in maniera inadeguata e altri scaduti. Alla proprietaria dell’esercizio commerciale, oltre alla prescrizione imposta dalla normativa dell’obbligo di smaltimento degli alimenti, è stata elevata una sanzione amministrativa di duemila euro.