dal 4 al 7 dicembre

Alla ChorusLife Arena arriva il musical “Anastasia”: la celebre storia Disney diventa realtà

La granduchessa russa perduta dopo la Rivoluzione del 1913, Anya, torna in vita negli spazi dello smart district bergamasco

Alla ChorusLife Arena arriva il musical “Anastasia”: la celebre storia Disney diventa realtà

Il musical che ha fatto sognare il pubblico italiano approda a Bergamo. Ieri mattina (giovedì 25 settembre), al rooftop restaurant “L’Angolo con vista” del ChorusLife, è stata presentata l’attesa produzione di Anastasia – Il Musical. Lo spettacolo sarà in scena al ChorusLife Arena dal 4 al 7 dicembre, grazie alla collaborazione tra Broadway Italia e Master’s Voice.

Un successo da tutto esaurito

Ispirato al celebre film d’animazione, Anastasia si è già affermato come il musical italiano dell’anno. Durante la tournée 2024-2025 ha registrato continui sold out nei principali teatri del Paese, conquistando pubblico e critica. Merito anche del cast di alto livello, che ha trasformato la leggenda della granduchessa russa in un’esibizione coinvolgente grazie alla musica dal vivo e scenografie spettacolari.

A dare voce e anima alla protagonista è Sofia Caselli, applaudita per la sua interpretazione di Anya, la giovane donna senza memoria che potrebbe essere l’unica sopravvissuta alla famiglia Romanov. Tra intrighi, fughe e un viaggio verso Parigi, la storia porta lo spettatore dentro un mondo da sogno. Una fiaba moderna che continua a incantare generazioni diverse.

La trama indimenticabile 

La storia si ispira alla leggenda della granduchessa Anastasia Nikolaevna di Russia, che ha però un fondo di verità. È il 1916 e da San Pietroburgo inizia l’avventura – o meglio, la disavventura – della principessa Anastasia, la giovane figlia realmente esistita di Nicola II, ultimo zar di Russia. Sono gli anni della Rivoluzione Russa che infuoca le piazze e gli animi del popolo e che segnerà presto la tragica fine delle feste di palazzo e dell’intera dinastia dei Romanov. Agli assalti, infatti, sopravvivono solo l’imperatrice madre e la giovane nipote Anastasia.
Qualche anno più tardi, ritroviamo Anya, ormai giovane donna senza famiglia né ricordi, pronta ad intraprendere un viaggio lontano dall’orfanotrofio in cui è cresciuta, sulla strada che la porterà a Parigi, spinta dal desiderio di scoprire la propria identità. Lungo il suo viaggio, Anya incontra Dimitri ed il suo amico Vlad, due truffatori alla ricerca di una sosia della principessa da presentare all’imperatrice madre, in cambio di 10 mila rubli. Insieme si recano a Parigi per reclamare l’eredità che spetta di diritto alla principessa Anastasia.

Il sogno del regista

«Il musical Anastasia è un sogno per me. Noi degli anni ’80, cresciuti durante “la rinascita” della Disney, con cartoni animati come La bella e la bestia, La Sirenetta e Aladdin, collochiamo la granduchessa russa tra gli stessi magici e nostalgici ricordi di un tempo che fu, non troppo lontano, in cui la luce del sole al tramonto sembrava più bella, le melodie più sconvolgenti e la qualità molto più alta, almeno per quello che io possa pensare». Con queste parole, il regista e scenografo Federico Bellone racconta il senso dello spettacolo nella sua narrazione, in scena nella nuova tournée in Italia e in programma in tour mondiale.
per maggiori informazioni e biglietti sull’evento basta cliccare qui.