È stato trovato con prede non autorizzate proprio il giorno di pre-apertura della stagione di caccia: un giovane di Lurano, tra i venti e i trent’anni, è stato segnalato dopo una battuta di caccia non autorizzata tra le campagne di Pagazzano.
Non gli è stato ritirato nulla, ma ora risulta segnalato
La pre-apertura della stagione di caccia si è tenuta lo scorso 7 settembre, con regole ben precise: nessun cane, uniche prede possibili i volatili e soltanto attraverso postazioni fisse, negli appositi casotti. Un giovane di Lurano, tuttavia, ha ben pensato di non rispettarle: le Guardie ecologiche provinciali lo hanno infatti individuato nel giorno della pre-apertura durante una battuta di caccia con prede con autorizzate, abbattute a piedi e con l’ausilio di cani da caccia in territorio di Pagazzano.
Non è stato possibile fermarlo in flagrante, hanno spiegato ai colleghi di PrimaTreviglio. Se così fosse stato, la pena sarebbe stata molto severa, con il ritiro di arma e licenza. Il cacciatore è stato però identificato, individuato e segnalato all’autorità provinciale.
«Certo, è vero che l’ente provinciale per la venatoria non può intervenire direttamente solo da questa segnalazione – hanno aggiunto -, ma è vero anche che il cacciatore in questione ora risulta segnalato. Speriamo che ciò possa servire a fargli rispettare le regole, che sono ben chiare in materia».