Faceva interventi come se fosse un dentista, ma in realtà aveva una qualifica di odontotecnico: questa l’accusa nei confronti di un uomo che, in uno studio autorizzato in provincia di Bergamo, a Comun Nuovo per la precisione, è sospettato di esercizio abusivo della professione.
Denunce e sequestri
Ad aiutarlo sarebbero state altre tre persone, il legale rappresentante della società e due odontoiatri, regolarmente iscritti all’albo. Questi ultimi si scambiavano nel tempo il ruolo di direttore sanitario, ma in studio sarebbero stati presenti di rado.
A scoprire il caso, come riportato oggi (venerdì 17 ottobre) da L’Eco di Bergamo, è stata la Guardia di Finanza, che ha denunciato quattro soggetti e sottoposto a sequestro le attrezzature e le cartelle cliniche dell’attività di Comun Nuovo.
Esercizio abusivo dal 2021
Secondo l’indagine, coordinata dalla Procura, la vicenda sarebbe andata avanti almeno dal 2021 e il falso dentista sarebbe stato colto in flagrante, mentre eseguiva su una paziente abituale un trattamento, che per il suo titolo tuttavia non avrebbe potuto praticare.
Le Fiamme gialle hanno sequestrato strumenti chirurgici, macchinari e poltrone, poi sottoposti a sequestro preventivo su disposizione del Tribunale di Bergamo. Sono state inoltre portate via diverse cartelle cliniche e documenti, per cercare di ricostruire gli interventi svolti senza i requisiti di legge, oltre che per accertare eventuali irregolarità di natura fiscale. Le indagini sono tutt’ora in corso.