Un sabato pomeriggio, quello dell’11 ottobre, di emozione e orgoglio per tutta la comunità di Osio Sopra: è stato inaugurato il nuovo campo da calcio in erba sintetica al centro sportivo comunale, un progetto atteso da anni e finalmente diventato realtà.
L’opera, nata da un’idea maturata già durante l’amministrazione precedente, ha trovato piena realizzazione sotto il mandato del sindaco Luca Colleoni, grazie alla collaborazione della Polisportiva Osio Sopra, che da oltre cinquant’anni rappresenta un pilastro dello sport locale.
«Più che un sogno, un obiettivo nato nel lontano 2015» ha ricordato con emozione Matteo Testa, vicepresidente della Polisportiva. «Perché, a memoria, questa è la data in cui iniziai insieme ai dirigenti a tessere una relazione con l’amministrazione comunale, per soddisfare la necessità di adeguare le nostre strutture per rispondere alle esigenze di Osio Sopra. Per anni – ha continuato -, l’unico impianto disponibile era il campo dell’oratorio, ma con l’ampliamento dell’autostrada negli anni ’60, divenne inutilizzabile e le partite si giocavano nei paesi vicini, raggiunti in bicicletta dai nostri giocatori e dirigenti che portavano con sé tutto il necessario. Ma giocare sempre “fuori casa” significava anche limitare la possibilità di fare sport per tanti giovani del nostro paese».

Nel suo intervento inaugurale, il sindaco Colleoni ha voluto sottolineare il valore educativo e sociale dello sport: «Mi auspico che questo nuovo campo sia un luogo non solo di socialità, ma dove si imparano valori come l’amicizia, la lealtà e, perché no, un sano spirito di competizione. Un luogo dove crescere come sportivi, ma soprattutto come persone».

Accanto al primo cittadino erano presenti il presidente della Polisportiva Giovanni Ferrari, il vicepresidente Matteo Testa, il curato don Matteo Perini, che ha impartito la benedizione al nuovo impianto, e i rappresentanti delle forze dell’ordine: il maresciallo Rodolfo Gentile e il comandante della polizia locale Enrico Torri. L’intera amministrazione comunale ha partecipato all’evento (…)