Chiusa la settima giornata

Serie A, turno finito con l’1-1 tra Cremonese e Udinese: il 25 ottobre la Dea sarà di scena allo Zini

Allo Zini pareggio con un gol per parte, ma i grigiorossi avrebbero meritato molto di più. Sabato sera non sarà una partita facile...

Serie A, turno finito con l’1-1 tra Cremonese e Udinese: il 25 ottobre la Dea sarà di scena allo Zini

Il pareggio tra Cremonese e Udinese di ieri sera (21 ottobre) ha chiuso il turno di Serie A numero sette e cristallizzato una classifica che, attualmente, vede la Dea ottava a 11 punti, a cinque lunghezze di distacco dalla vetta (Milan, 16 punti) e tanti rimpianti: tra Pisa, Como e Lazio, ai nerazzurri mancano almeno 4 punti (se non di più) che sul campo sarebbero stati ampiamente meritati.

Detto ciò, inutile rimuginare troppo su quanto è stato. Adesso bisogna solo lavorare guardando al futuro, per migliorare in quei dettagli che fanno vincere (o non vincere) le gare.

Il prossimo turno di campionato – senza dimenticare che prima c’è lo Slavia Praga in Champions – vedrà i nerazzurri di scena a Cremona la sera di sabato (25 ottobre). Sarà una partita insidiosa, perché i padroni di casa giocheranno leggeri sulle ali di un avvio di stagione molto positivo. La squadra di Nicola ha vinto a Milano con i rossoneri e pareggiato a Como, mentre ieri sera con l’Udinese è passata in vantaggio con Terracciano e, nonostante il pareggio subito di Zaniolo, avrebbe meritato una vittoria (una traversa e un paio di clamorose occasioni fallite da Vardy).

Giocare contro una “piccola” che è in un buon momento di forma e ha già conquistato punti pesanti permetterà di vedere una partita più aperta, con la voglia della Cremonese di fare un risultato importante senza chiudersi dietro e quindi lasciando anche spazio alla Dea per proporre il suo gioco. Il rischio di prendere gol c’è, anche perché Bonazzoli e l’inglese ex Leicester sono temibili quando si mettono in moto, ma è anche vero che i grigiorossi concedono campo e occasioni e sarà importante provare a sfruttarle.