Un gruppo di truffatori si starebbe aggirando in Val Serina negli ultimi giorni, fingendosi carabinieri per derubare, soprattutto, gli anziani. Qualche colpo è già stato messo a segno, l’ultimo a Serina: proprio il sindaco del Comune ha lanciato un appello per mettere in guardia i suoi concittadini e i residenti dei paesi vicini.
Anziana truffata a Serina
Come riporta L’Eco di Bergamo, l’anziana si trovava in casa sua, a Serina, quando alla porta avrebbero bussato i truffatori, nei panni di finti carabinieri. I presunti militari l’avrebbero così convinta che la figlia fosse rimasta coinvolta in un grave incidente e per tirarla fuori dai guai – tra spese per avvocati, ospedale e forze dell’ordine – sarebbero serviti molti soldi.
Spaventata, l’anziana ha consegnato l’ingente somma di denaro ai truffatori, che si sono dileguati. Successivamente, messasi in contatto con la figlia (che fortunatamente stava bene), si sono rese conto del raggiro: si sono quindi rivolte ai carabinieri, quelli veri, per sporgere denuncia.
I consigli anti-truffa: non aprire a nessuno, chiamare il 112
L’allerta resta alta, dal momento che non si tratterebbe dell’unico tentativo di truffa verificatosi in Val Serina nei giorni scorsi. Michele Villarboito, sindaco di Serina, nel suo appello ha ribadito alcuni consigli per evitare raggiri di questo genere: non aprire la porta a sconosciuti e non mandare nemmeno i bambini, telefonare al 112 in caso di dubbi, cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta e soprattutto non fidarsi ciecamente di chi si spaccia per le forze dell’ordine, che saranno sempre accompagnate da uniforme e macchina di servizio.
Il sindaco della vicina Cornalba, Luca Vistalli, ha condiviso l’appello di Villarboito, aggiungendo che il paese dispone di una rete capillare di telecamere, le cui immagini sono ora a disposizione dei carabinieri per intercettare i truffatori.